Le vacanze del futuro saranno sempre più personalizzate e connesse, come dimostra lo studio “Future of the Guest Experience” realizzato da MSC Crociere
Le vacanze del futuro saranno sempre di più personalizzate, iper-lussuose e iper connesse, per offrire un’esperienza in grado di arricchire la vita e le menti dei viaggiatori. Sono questi i risultati dello studio “Future of the Guest Experience” che analizza i trend che influenzeranno il futuro del settore turistico, realizzato da MSC Crociere, la più grande compagnia di crociera privata al mondo, in collaborazione con The Future Laboratory, una delle principali società di consulenza a livello mondiale orientata al futuro.
Il report mostra che il futuro dell’industria crocieristica è ricco di sfide, ma soprattutto di opportunità, in quanto all’interno del comparto turistico le crociere potranno guidare questo processo di trasformazione con innovazioni creative rivolte al futuro che si spingono al di là di ogni aspettativa. Come dichiara Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Crociere, l’industria crocieristica deve essere in grado di progettare e costruire nuove navi che possano essere considerate all’avanguardia anche tra 30 anni. Grazie all’innovazione e al design intelligenti e all’impegno per offrire viaggi sostenibili, si riuscirà ad agevolare ogni tipo di esperienza futura.
I viaggiatori saranno alla ricerca di un’esperienza sempre più personalizzata e, grazie alla tecnologia, le aziende avranno le informazioni necessarie per creare esperienze su misura per ognuno. Il report mostra che il trend dei Data ID Wallets permetterà ai tour operator di creare un’esperienza modulabile a seconda delle singole richieste. Come conseguenza le navi da crociera e i resort diventeranno essi stessi dei centri di raccolta dati, i quali saranno in grado di valutare il comportamento degli ospiti per migliorare i servizi offerti.
MSC Crociere è già all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia di intelligenza artificiale ad attivazione vocale in grado di fornire un servizio agli ospiti. Un esempio è Zoe, la prima assistente virtuale di bordo, introdotta a marzo 2019, capace di interagire in sette lingue. Tra non molto Zoe si evolverà per diventare parte integrante dell’esperienza di crociera degli ospiti, anticipando le esigenze e personalizzando le informazioni sulla base delle preferenze di ciascun ospite.
Dal momento che i viaggiatori sono sempre più consapevoli dell’impatto ambientale del loro viaggio e cercano opzioni di vacanza ecocompatibili, l’esperienza degli ospiti del 2030 porrà
un’attenzione significativa alla sostenibilità, all’impatto sociale e all’impegno civico. Come commenta Pierfrancesco Vago MSC Crociere è intrinsecamente legato al mare e da questo punto
di vista è indispensabile giocare un ruolo importante per proteggere l’ambiente e il pianeta. Infatti, si tratta della prima compagnia di crociere carbon neutral.