Presentata all’ultima edizione del CES 2020, l’IA che risponde alle domande dei clienti attraverso chatbot personalizzati
Verse è la prima piattaforma di l’intelligenza artificiale che permette a team di qualsiasi dimensione di costruire assistenti virtuali in maniera semplice e collaborativa. Prodotta da Indigo.ai, uno studio di conversational AI completamente focalizzato sullo sviluppo di tecnologie di linguaggio ed esperienze conversazionali, Verse si pone l’obiettivo di aiutare imprese, start-up e scale-up a rispondere alle domande dei propri clienti, democratizzando l’utilizzo del Natural Language Processing, NLP – il trattamento informatico del linguaggio naturale – e permettendo così alla stessa azienda di partecipare al processo di creazione del bagaglio di conoscenza del proprio assistente virtuale.
“Nel 2007 abbiamo cambiato il nostro modo di interagire con i device. Senza che nemmeno ce ne rendessimo conto, i touchscreen sono diventati il nuovo paradigma di interazione tra l’uomo ed i computer. Poco più di dieci anni dopo, siamo di fronte allo stesso cambiamento” – commenta Andrea Tangredi, co-founder di Verse – “Le interfacce conversazionali stanno diventando il nuovo paradigma di interazione. Si tratta di un’altra rivoluzione che parte dallo stesso presupposto: dare la possibilità alle persone di interagire con il mondo nella maniera più naturale. Il linguaggio è la prima interfaccia che impariamo per comunicare, sin da quando siamo piccoli”.
Nata nel 2019 da un’idea di Andrea Tangredi, Enrico Bertino, Marco Falcone, Denis Peroni e Gianluca Maruzzella, l’IA risponde ad un bisogno fondamentale del mercato odierno, in cui gli utenti hanno cambiato il proprio modo di comunicare con le imprese. Per le aziende, gestire tutte le conversazioni manualmente diventa sempre più costoso e time-consuming, e sempre di più vanno incontro alla necessità di adottare un’interfaccia automatica per rispondere alle numerose richieste degli utenti.
Grazie all’esperienza accumulata da Indigo.ai nei progetti realizzati per corporate ed enterprise del calibro di banche, assicurazioni e case farmaceutiche si è potuto sviluppare la tecnologia di intelligenza artificiale e il motore di NLP proprietario alle spalle di questo prodotto destinato principalmente a start-up e PMI. Verse è infatti un tool in grado di aiutare chi è delegato alla creazione dell’assistente virtuale, offrendo supporto nella creazione e nell’organizzazione della knowledge base aziendale e delle persone da coinvolgere in questo processo. Uno strumento in grado aiutare team di qualsiasi dimensione nel collaborare alla creazione del miglior assistente virtuale possibile.
Verse è stata scelta tra le 50 migliori innovazioni italiane selezionate da ICE – agenzia per la promozione delle imprese italiane all’estero – per partecipare al CES di Las Vegas appena conclusosi e presentare così ufficialmente la nuova piattaforma. “Abbiamo scelto di lanciare ufficialmente la piattaforma proprio al CES” – commenta Gianluca Maruzzella, CEO e co-founder di Verse – “proprio per sottolineare la dimensione internazionale del progetto. Stiamo ragionando già in maniera globale e, infatti, al momento sono già cinque le lingue supportate dalla piattaforma, tra italiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese”.
La piattaforma di Verse si trova attualmente nella fase di Early Access Program, che ne permette un utilizzo in anteprima da parte di aziende selezionate e a condizioni privilegiate. Conclusa a fine 2019 la prima parte del programma, Verse sta ora selezionando nuove aziende per il secondo ed ultimo step della fase sperimentale. Per candidare la propria è sufficiente compilare il form presente sul sito ufficiale di Verse.