Il test di sicurezza della navicella SpaceX è andata a buon fine
La navicella SpaceX potrebbe essere autorizzata a volare nel giro di poche settimane, questo perché il test che verificava la sicurezza in volo è riuscito. Per la Nasa sarebbe la prima missione con un equipaggio dal 2011, quando è terminato il programma Shuttle. Infatti, dal 2011 gli Stati Uniti hanno utilizzato la russa Soyuz per inviare gli astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale.
Crew Dragon è la variante del veicolo orbitale di SpaceX capace di trasportare un equipaggio. L’obiettivo del test era quello di verificare la validità del sistema – formato da capsula e razzo – di agire prontamente a protezione della vita degli astronauti in caso di anomalie. L’azienda statunitense SpaceX, di proprietà del miliardario Elon Musk, ha realizzato l’ultimo test di volo prima di mandare degli uomini nello spazio. Un volo per testare il sistema di emergenza che, senza nessuno a bordo, è perfettamente riuscito.
Crew Dragon separating from Falcon 9 during today’s test, which verified the spacecraft’s ability to carry astronauts to safety in the unlikely event of an emergency on ascent pic.twitter.com/rxUDPFD0v5
— SpaceX (@SpaceX) 19 gennaio 2020
Il test prevedeva la distruzione del razzo vettore Falcon 9, mentre la navicella Crew Dragon ricadeva, come stabilito, nell’oceano di fronte la Florida. Il test in pieno volo era necessario affinché possano essere fatti i primi voli commerciali nello spazio con esseri umani. Il primo, previsto in un futuro prossimo, dovrebbe avere a bordo gli astronauti della Nasa, Bob Behnken e Doug Hurley.
Falcon 9 con il Crew Dragon è stato lanciato alle ore 10:30 – ora locale – dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center, a Cape Canaveral, in Florida. SpaceX, dopo il lancio, ha attivato il sistema di emergenza di Crew Dragon, che si è separato dal razzo due minuti e mezzo dopo l’inizio del volo. L’operazione è durata dieci minuti: la capsula ha dispiegato quattro paracaduti mentre cadeva sulla Terra e poi si è immersa nell’Oceano Atlantico, al largo della costa della Florida. Per testare il sistema di emergenza di Crew Dragon, SpaceX ha distrutto il razzo. Tutto questo per verificare la sua capacità di abbandonare in sicurezza Falcon 9, nel caso in cui ci fosse un guasto.