Verona accelera sul digitale con il Progetto “Impresa 4.0” realizzato dalla Camera di Commercio e dall’Università scaligera
Il programma è stata una svolta smart per 100 imprese di Verona che hanno deciso di abbandonare vecchie certezze e prassi consolidate per accogliere le proposte innovative di 33 giovani digital ambassador formati dai Dipartimenti di Informatica e di Economia aziendale dell’ateneo. Una trasformazione, dalla durata di un anno, che ha coinvolto una delle province simbolo del Nord Est produttivo, operata in particolare su micro e piccole aziende dei distretti veronesi (vino, mobile, marmo, turismo, agroalimentare) e finanziata dalla Camera di Commercio di Verona con 1 milione di euro.
Il risultato è un sostanziale cambiamento che in alcune aziende ha interessato i processi produttivi e gestionali, mentre in altre realtà ha coinvolto il marketing e la comunicazione. Dagli artigiani del dolciario a quelli del mobile della bassa veronese, il cui distretto soffre da qualche anno l’omologazione al ribasso portata dalla concorrenza delle multinazionali del settore. Anche qui il rilancio è digital e smart, dato da un supporto alla vendita con numerose imprese che hanno aperto il canale dell’e-commerce attraverso nuove sezioni dedicate, attività SEO e SEM, promozione sui social, presenza nei principali portali aggregatori online.
Lo spazio viene dato, infine, anche ai professionisti in una città che nell’ultimo anno ha registrato il miglior tasso di crescita di lavoro dipendente del Veneto. Succede a un gruppo di giovani consulenti di Giuridica.net, che hanno sviluppato un blog che funge da aggregatore delle sentenze emesse da numerosi tribunali e Corti d’appello italiani, utile per gli avvocati ed i professionisti legali.
Il vice Segretario della Camera di Commercio di Verona, Riccardo Borghero, ha affermato che l’innovazione e le idee smart imprenditoriali sono da sempre nel DNA delle imprese veronesi. Oggi l’innovazione è legata alla sfida digitale e all’elasticità di uno strumento che si presta di volta in volta a essere plasmato e personalizzato in funzione aziendale. Marta Ugolini, docente di Economia e gestione delle imprese dell’Università di Verona e responsabile del progetto, aggiunge che oltre a generare consapevolezza tra le imprese, il gruppo di lavoro multidisciplinare che è entrato nelle 100 aziende ha dimostrato che il passaggio al digitale è fattibile anche per le aziende di piccole dimensioni. Inoltre, il progetto dimostra come l’Università sia in grado di trasferire competenze utili al territorio. Si è trattato di una iniziativa universitaria di “terza missione” che ha visto l’impegno di quattro assegnisti di ricerca e di 33 studenti selezionati e accompagnati, preziosa anche per il monitoraggio che verrà effettuato dal nostro Osservatorio sulla digital transformation.