Fiorente economia e benessere hanno portato ad un’esponente crescita della popolazione
Capitale della repubblica omonima, Singapore è una città-stato del Sud-est asiatico e al tempo stesso una delle principali realtà economiche e finanziarie mondiali. Considerata oggi una della “quattro tigri asiatiche” per via della fiorente economia, Singapore ha come settori principali le esportazioni, agevolate dalla presenza del porto, oltre alla raffinazione del petrolio, la chimica e l’ingegneria. Molto sviluppato anche il settore dei servizi.
La qualità di vita e il benessere economico hanno portato ad un’esponente crescita della popolazione. Il governo locale sta facendo di tutto per non rischiare la sovrappopolazione, ma la cosa sembra stia diventando difficile da gestire e preoccupante. In superficie la vivibilità sta riducendosi sempre di più, pertanto a breve diventerà urgente la risoluzione della problematica.
Sono stati presentati alcuni progetti che potrebbero aiutare la situazione, primo fra tutti quello di creare una città sotterranea. La città ha infatti un bisogno impellente di nuovo spazio per attività industriali, commerciali ma anche residenziali. Tutto questo senza trascurare le aree verdi che sono essenziali, e il cui sviluppo deve essere parallelo a quello di una città. La densità raggiunge i 7.000 abitanti per chilometro quadrato, dunque ben oltre le normali condizioni di abitabilità.
Un progetto già presentato alle autorità prevede di poter usufruire dei servizi di pubblica utilità, in particolare di trasporti pubblici, depositi e strutture industriali, sotto il suolo in modo da poter liberare la superficie. Non sono ancora stati proposti, al momento, piani per nuclei abitativi sotterranei; ma in futuro forse bisognerà prendere in considerazione anche quest’ipotesi.
L’intenzione è quella di gestire adeguatamente la problematica, evitando di ripetere gli errori dei Paesi asiatici vicini, che da decenni si trovano a dover fronteggiare il sovraffollamento e lo sfruttamento eccessivo del territorio metropolitano, che nel caso di Singapore ha già costretto le costruzioni a migrare verso le zone marine.