Si potrebbe realizzare entro il 2021
I titoli di testa di Star Wars hanno anticipato di circa quarant’anni un’idea che si potrebbe realizzare al più presto. Proiettare delle immagini o frasi sulla volta del cielo stellato è molto vicino ad essere una realtà. La startup russa StartRocket ci sta lavorando e ha un’idea bene precisa sullo sviluppo di un’idea così fantascientifica. Il fine di tutto è quello di poter proiettare nello spazio degli annunci pubblicitari.
Il Ceo della startup, Vlad Sitnikov, ha pubblicato un video in cui presenta il primo progetto al mondo di pubblicità spaziale, che prevede di poter realizzare già nel 2021. Come possiamo immaginare, il programma della StartRocket ha diversi ostacoli davanti a sé. Ma come funziona un progetto del genere?
the orbital display in action from Vlad Sitnikov on Vimeo.
A creare l’annuncio sarebbe un insieme di piccoli satelliti, ciascuno di questi è dotato di una vela riflettente di quasi 10 metri di diametro. I satelliti dovrebbero orbitare ad un’altitudine di 450 chilometri e rifletterebbero la luce solare usando le loro vele, formando cartelloni illuminati, visibili di notte.
Non sappiamo con certezza se questo progetto è stato approvato o se troverà approvazione in futuro. Secondo il professore di ingegneria meccanica e aerospaziale dell’Università di Buffalo, John Crassidis, incrementare il numero di satelliti che sono in circolo nello spazio (ad oggi sono già 1400), farebbe aumentare il rischio di una collisione, senza parlare del pericolo del volume crescente di spazzatura spaziale. L’esperta di giuridica spaziale Joanne Gabrynowicz, professoressa presso l’università del Missisipi e Oxford, ha spiegato come la StartRocket si troverebbe in grande opposizione rispetto alla comunità scientifica e astronomica; la luce riflessa disturberebbe, infatti, la ricerca scientifica riguardo i nostri cieli.
Valeria Pacileo