L’indagine di Futureberry analizza il rapporto tra giovani e intelligenza artificiale sul lavoro
Entriamo nel cuore dell’indagine sulle prospettive dei giovani sull’IA
L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il mondo del lavoro, ed è fondamentale comprendere come i giovani, nativi digitali e protagonisti della forza lavoro del futuro, percepiscano questa evoluzione. Futureberry, società di consulenza e innovazione, ha recentemente pubblicato i risultati della sua ricerca AI Generation, un’indagine che analizza la percezione e la preparazione dei giovani italiani di età compresa tra i 20 e i 30 anni rispetto alle sfide e alle opportunità dell’IA. I dati rivelano che oltre il 70% dei giovani si sente pronto ad affrontare questa trasformazione tecnologica nel contesto lavorativo, segnalando un atteggiamento positivo verso il ruolo dell’IA.
I risultati dell’indagine: attitudini e sentimenti positivi
Dalla ricerca emerge un forte interesse per l’intelligenza artificiale: l’82% degli intervistati associa l’IA a concetti di innovazione e progresso, mostrando una visione complessivamente ottimistica. Più della metà degli intervistati (61%) riconosce le potenzialità dell’IA per il miglioramento dei processi lavorativi, mentre il 57% la associa allo sviluppo tecnologico e il 50% alla sua utilità pratica. Tuttavia, i giovani non ignorano i rischi, in particolare quelli legati alla sicurezza dei dati, evidenziati dal 38% del campione.
Il 73% dei giovani si dichiara preparato a interagire con strumenti di IA, identificando nell’uso pratico e nei corsi di formazione le modalità più efficaci per migliorare le competenze lavorative legate all’intelligenza artificiale. Tra le preferenze formative spiccano l’apprendimento pratico (51%) e gli aggiornamenti professionali continui (37%), a testimonianza di un desiderio di prepararsi attivamente a un contesto lavorativo in continua evoluzione.
IA e formazione: arriva COSMO, il nuovo strumento di Futureberry
Riconoscendo l’importanza della formazione continua, Futureberry ha lanciato COSMO, un tool innovativo di corporate education che integra IA per offrire un percorso di apprendimento personalizzato. COSMO è stato sviluppato per rispondere alle esigenze di ogni singolo utente, fornendo contenuti su misura e supporto tramite un tutor virtuale in tempo reale. La piattaforma combina risorse multimediali come testi, mappe concettuali, video e audio per un apprendimento interattivo, migliorando l’efficacia della formazione aziendale e favorendo una comprensione approfondita dell’IA.
COSMO si basa su una knowledge base certificata e integrata con l’IA generativa, capace di adattare i contenuti in base alle richieste specifiche degli utenti. Questa piattaforma supporta i diversi stili di apprendimento, offrendo strumenti come quiz e mappe interattive, aggiornamenti automatici dei contenuti e monitoraggio costante delle competenze acquisite. Inoltre, COSMO raccoglie feedback mirati per migliorare continuamente l’esperienza formativa e monitorare il progresso individuale e collettivo.
“Con l’avvento dell’IA, il mondo del lavoro è entrato in una nuova era. La rivoluzione è però solo all’inizio e quelli che vediamo oggi sono solo alcuni segnali inequivocabili di un epocale punto di svolta,” ha sottolineato Dino Torrisi, CEO di Futureberry. “Il nostro obiettivo con COSMO è fornire uno strumento che non solo migliori le competenze tecniche, ma che favorisca anche una maggiore comprensione e familiarità con l’IA.”
Anche Michele Bianchi, responsabile AI e Tech di Futureberry e Chief Operating Officer di COSMO, ha evidenziato l’importanza del progetto: “Il lancio di COSMO segna un passo importante nella missione di Futureberry di innovare nel settore della formazione. Questo strumento è il culmine del nostro ambizioso progetto di essere al fianco di chi vive le grandi rivoluzioni del mondo del lavoro giorno dopo giorno, offrendo un supporto concreto per affrontare un futuro caratterizzato da rapidissimi cambiamenti tecnologici.”