Terra Next al via, è iniziata la terza edizione del programma di accelerazione per startup nella bioeconomia
Sette startup selezionate nei settori della nutraceutica, bio-materiali circolari e agricoltura rigenerativa. Investimenti pre-seed complessivi di 750 mila euro
La terza edizione di Terra Next, il programma di accelerazione dedicato alle startup innovative nel settore della bioeconomia, ha preso il via con la selezione di sette startup. Queste realtà emergenti operano nei campi della nutraceutica, dei materiali circolari e biodegradabili e dell’agricoltura rigenerativa, settori chiave per il futuro della sostenibilità ambientale e della salute.
Il programma, lanciato nel 2022 da CDP Venture Capital in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cariplo Factory, fa parte della Rete Nazionale Acceleratori di CDP, con l’obiettivo di sostenere la crescita di startup ad alto potenziale. Quest’anno, le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale complessivo di 750 mila euro e parteciperanno a un percorso intensivo di tre mesi presso il Campus di San Giovanni a Teduccio dell’Università Federico II di Napoli.
Terra Next: Un punto di riferimento per l’innovazione nella bioeconomia
Con il supporto di partner come Pastificio Garofalo, Nestlé Italia e Novamont, Terra Next è diventato un acceleratore di riferimento per il settore della bioeconomia. Dalla sua nascita, ha già attratto oltre 450 candidature dall’Italia e dall’Europa, accompagnando 15 startup nelle edizioni precedenti. Queste imprese hanno raccolto complessivamente 2,5 milioni di euro in investimenti e hanno incrementato la loro forza lavoro del 10%, evidenziando l’efficacia del programma.
Le startup selezionate quest’anno operano in ambiti strategici come la tracciabilità di filiera, l’imballaggio biodegradabile e il trattamento delle acque industriali. Tra queste:
- CrioPura, specializzata in tecnologie per la rimozione di contaminanti tossici dalle acque.
- Farzati, che utilizza l’intelligenza artificiale e la blockchain per garantire la tracciabilità dei prodotti agroalimentari.
- Plantbit, sviluppatrice di un sensore per monitorare in tempo reale la salute delle piante.
Il programma prevede una mentorship intensiva, formazione, networking e supporto per la validazione tecnica e il go-to-market. I migliori team avranno la possibilità di accedere a ulteriori investimenti per un totale di 1 milione di euro. Grazie alla collaborazione tra imprese, università e centri di ricerca, Terra Next si conferma un’opportunità unica per le startup della bioeconomia, promuovendo soluzioni innovative in grado di rispondere alle sfide globali di sostenibilità.