3Bee Biodiversity Summit, la 2^ edizione al via: con le aziende si tutela la biodiversità
Con l’arrivo della Giornata Mondiale della Biodiversità, la nature tech company 3Bee annuncia i temi protagonisti del secondo vertice annuale, dedicati proprio alla pluralità di flora e fauna
In vista della Giornata Mondiale della Biodiversità, 3Bee presenta la seconda edizione del Biodiversity Summit, il vertice annuale interamente dedicato alla biodiversità, con un focus sugli aspetti di monitoraggio, tutela e rigenerazione. Il Biodiversity Summit di 3Bee si terrà a Milano, nella cornice della Fondazione Riccardo Catella, martedì 21 maggio. Un momento di incontro e dialogo tra i principali attori e professionisti impegnati nella protezione e tutela della biodiversità, con l’obiettivo di condividere conoscenze, esperienze, best practice e idee innovative in questo ambito, oltre a promuovere l’importanza della divulgazione sul tema con un approccio scientifico.
Summit sulla biodiversità a Milano: tutto sull’evento firmato 3Bee
Tanti i relatori dal mondo delle istituzioni, della ricerca scientifica e delle aziende, come Maurizio Casiraghi, zoologo e prorettore alla didattica presso l’Università Bicocca di Milano, Mattia Battagion, Head of Sustainability in Will e Chora, Gianluca Grimalda, ricercatore e social scientist e Alterales, visual thinker della sostenibilità, fumettista e attivista. Il 3Bee Biodiversity Summit sarà co-condotto da Ferdinando Cotugno, noto giornalista ambientale. Si alterneranno momenti di speech e di dibattito, per fornire ai partecipanti una panoramica sulla perdita di biodiversità, la crisi climatica e l’urgenza di agire per invertire la rotta.
Non mancheranno inoltre una serie di tavoli di lavoro tematici e workshop interattivi, che affronteranno il tema della tutela della biodiversità in settori come il real estate, le infrastrutture e l’agricoltura, ma anche il ruolo delle istituzioni finanziarie nella valorizzazione del capitale naturale e il ruolo del monitoraggio. Verrà poi presentata in anteprima l’app gioco gratuita per il monitoraggio della biodiversità e la tutela degli ecosistemi che consente di identificare facilmente le piante e i fiori che si incontrano durante una passeggiata all’aria aperta sfruttando le tecnologie più avanzate di riconoscimento fotografico e machine learning: il suo nome è Biodiversa.
Le dichiarazioni dei protagonisti, prima dell’evento
“Con la seconda edizione del Biodiversity Summit, vogliamo evidenziare il ruolo cruciale delle imprese nella tutela della biodiversità, focalizzando l’attenzione sull’importanza delle partnership scientifiche,” ha raccontato Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. “La rendicontazione di sostenibilità, in linea con gli standard internazionali, non può più prescindere da queste: l’adozione di tecnologie avanzate e di metriche scientifiche misurabili è fondamentale per implementare strategie ESG efficaci”.
Kelly Russell Catella, Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella e Head of Sustainability & Communication COIMA ha spiegato: “La biodiversità ha un ruolo cruciale nella lotta al cambiamento climatico, soprattutto nei centri urbani ove la presenza di alberi può portare grande sollievo ai molti fenomeni che si manifestano e tra i principali le isole di calore. – Siamo pertanto lieti di ospitare il Biodiversity Summit di 3Bee che porta attenzione su un tema di grande rilievo comune ai nostri valori e sempre più centrale per il futuro del pianeta”.
“Il Comune di Milano sta investendo in tante diverse direzioni per aumentare e tutelare la biodiversità urbana e lo fa insieme a partner pubblici e privati che di volta in volta mettono a disposizione le proprie competenze e le proprie energie a sostegno dello scopo. Parlo dello sviluppo di oasi di biodiversità in diversi quartieri della città, di sperimentazioni di tratti di depavimentazioni in ogni municipio milanese, o di SUDS ovvero sistemi urbani di drenaggio sostenibile già posati in alcune aree adatte e che presto si moltiplicheranno, ma anche del progetto degli sfalci ridotti in 54 prati di Milano dove l’erba resterà più alta per favorire la tutela del suolo, degli ecosistemi e per mitigare le isole di calore”, ha dichiarato Elena Grandi, Assessora al Verde di Milano.