Feuromed 2024 al via: tre giorni dedicati a presente e futuro dell’economia mediterranea
Torna con la seconda edizione l’appuntamento organizzato da Il Quotidiano del Sud per fare il punto sull’economia delle regioni e dei Paesi che affacciano sul Mar Mediterraneo, con ospiti d’eccezione
È iniziato ufficialmente oggi, 18 aprile, Feuromed 2024, il festival dedicato a presente e futuro dell’economia del Mar Mediterraneo e di cui il mare stesso è protagonista. Fino a sabato 20 aprile presso l’Aula Magna Centro Congressi dell’Università degli Studi Federico II è possibile assistere gratuitamente a panel, interviste e momenti di confronto sui temi caldi selezionati da Il Quotidiano del Sud per l’occasione. A fare da padrone di casa, il direttore Roberto Napoletano, che interroga gli ospiti per portare alla luce gli aspetti e le criticità più interessanti che ruotano attorno al cuore dell’evento.
Feuromed 2024 a Napoli per la seconda edizione: la prima giornata
Nel corso della prima giornata sono intervenuti il Magnifico Rettore dell’Università Federico II di Napoli, Matteo Lorito, il Ministro dell’ambiente Gilberto Fratin e i dirigenti di alcuni dei player cruciali per l’economia italiana e mediterranea. Tra questi, l’amministratore delegato di CDP Dario Scannapieco, che ha dichiarato: “Negli ultimi anni 160 mila laureati sono andati via dal Mezzogiorno e in generale un milione e 200 mila persone hanno lasciato il Sud: questa è una cosa che va contrastata ovviamente, soprattutto perché ci sono delle grandissime opportunità che si stanno per aprire per il Mezzogiorno”.
Davide Tabarelli – Foto: InnovaMi.news
Oltre ad alcuni degli esponenti dell’Advisor Board di Feuromed 2024 a Napoli, come il presidente Patrizio Bianchi e il pro-rettore del Politecnico di Milano, Giuliano Noci, ha portato la propria esperienza sul campo anche il professor Davide Tabarelli, presidente di Nomisma, evidenziando le problematiche energetiche italiane e offrendo uno sguardo attento sulle opportunità offerte dall’elettrificazione e dalle rinnovabili, nel tentativo di ridurre l’importazione.
Il programma di domani
Nella seconda giornata interverranno in mattinata il Ministro degli affari europei Raffaele Fitto, l’ex premier Romano Prodi, in videoconferenza l’AD di Leonardo Roberto Cingolani, e la commissaria europea per l’innovazione, Iliana Ivanova. Si confronteranno a seguire il Rettore Lorito, l’AD di BDM Cristiano Carrus, il fondatore della scuola italiana in Camerun Manfo Zangmo Mathurin e Michele Marchi, esperto di Mediterraneo e componente dell’Advisor Board. Nel pomeriggio spazio a Claudio Graziano, presidente di Fincantieri, ed Emanuele Grimaldi, presidente dell’ICS. E ancora, la vice-presidente del Parlamento Europeo Pina Picierno, il presidente di Duferco Antonio Gozzi e il presidente di SEDA, Antonio D’Amato. Concluderanno la seconda giornata di lavori l’AD di Open Fiber Giuseppe Gola e l’ex Ministro Luigi Di Maio, ora Rappresentante speciale UE per il Golfo Persico. È possibile seguire l’evento, oltre che in presenza, in diretta streaming sul sito de Il Quotidiano del Sud.