Restructura 2023, fino a sabato a Torino si parla di economia circolare e ambiente urbano
Protagonista il progetto europeo che promuove l’utilizzo di materiali derivanti dal riciclo degli pneumatici
L’utilizzo dei materiali derivati dal riciclo degli pneumatici in edilizia è realtà ed è uno dei temi di Restructura 2023, l’evento espositivo sarà al Padiglione 3 del Lingotto Fiere di Torino da oggi fino al 25 novembre. Sull’argomento interviene Replan City Life, progetto europeo co-finanziato dal programma Life20, nel convegno Economia Circolare in Edilizia per una sostenibilità ambientale organizzato da ANTEL (associazione nazionale tecnici enti locali), sabato 25 novembre alle ore 9:30, preso la sala Blu.
Restructura 2023 a Torino: il tema degli pneumatici riciclati
ETRA-EU (European Tyre Recycling Association), con sede a Bruxelles, e il Politecnico di Torino racconteranno lo sviluppo del progetto europeo sull’utilizzo degli pneumatici riciclati nel comparto delle costruzioni, delle infrastrutture e dello sport, con risultati straordinari in termini di efficienza economica e qualitativa. Dagli pneumatici, infatti, si ottengono polverino di gomma e fibre tessili di ottima qualità che trovano applicazione negli asfalti, migliorando la capacità di drenaggio e amplificandone la durata fino a 2 o 3 volte rispetto ai tradizionali. Spesso sono utilizzati nelle superfici sportive, come le piste di atletica o campi da tennis, e nelle aree pubbliche per i bambini.
Ma i possibili usi sono molteplici in edilizia, ad esempio nei calcestruzzi, dove la fibra di acciaio in sostituzione delle barre di ferro comporta elevate prestazioni a fronte di una considerevole diminuzione di CO2 nel processo produttivo. Stessa cosa nella fabbricazione di guaine per l’isolamento acustico e molto altro. L’utilizzo dei materiali riciclati dalla gomma risponde anche all’esigenza di sostituire elementi come sabbia e ghiaia, che sono sempre meno disponibili e che risultano indispensabili per le malte cementizie, con il vantaggio di concorrere a prodotti finali più elastici, meno soggetti a fratture.
Questi materiali garantiscono sempre prestazioni decisamente più alte rispetto ai tradizionali. Occorre però uno sforzo innovativo. Infatti, sebbene molti tecnici siano consapevoli dei loro potenziali vantaggi della sostituzione dei materiali tradizionali, spesso non hanno avuto un’esperienza diretta nell’utilizzo o un supporto sufficiente per introdurli nei propri progetti e programmi. Pertanto, un elemento cruciale di Replan è proprio definire linee guida semplici ed efficaci basate su queste esperienze disponibili, nel contesto di una strategia di implementazione.