Per la realizzazione di componenti ed oggetti di design da materiale di scarto della lavorazione del legno
Solid World Group S.p.A., una rinomata azienda specializzata nel settore delle tecnologie digitali, della stampa 3D e dell’additive manufacturing, ha recentemente fatto una grande rivelazione che ha suscitato grande entusiasmo nel panorama industriale italiano: l’arrivo imminente della prima stampante 3D che sfrutta la polvere di legno come materiale additivo. Questa notizia rivoluzionaria è stata resa possibile grazie all’impegno di SolidManufacturing, una delle divisioni del Gruppo con sede strategica a Bentivoglio (BO), che si occupa specificamente del mercato italiano, garantendo un’efficiente distribuzione di questa innovativa tecnologia sul territorio nazionale.
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Solid World Group: ecco la Shop System Forust Edition
La stampante 3D in questione, denominata dall’azienda produttrice “Shop System Forust Edition”, e prodotta da Desktop Metal, rappresenta una grande svolta nel settore. Si tratta della prima stampante al mondo in grado di utilizzare polvere di legno come materiale per la stampa 3D. Grazie all’utilizzo di lignina e segatura, sottoprodotti dell’industria del legno, la macchina può creare parti in legno sostenibili, riuscendo cosi a sfruttare i materiali di scarto derivanti dagli alberi utilizzati nella costruzione di case e mobili.
Foto: Ufficio Stampa
La stampante 3D che utilizza polvere di legno offre una vasta gamma di applicazioni in diversi settori. Ad esempio, nel settore automobilistico, è possibile produrre parti interne delle auto in legno, contribuendo a una maggiore sostenibilità e personalizzazione. Inoltre, questa tecnologia trova impiego nel settore consumer, nell’interior design, nell’arredamento e nella produzione di strumenti musicali. L’utilizzo di materiali di scarto provenienti dall’industria del legno consente di ridurre l’impatto ambientale e promuove una produzione più sostenibile.
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Trentino Sviluppo SPA: primo partner italiano
Trentino Sviluppo SPA, una società di sistema della Provincia autonoma di Trento focalizzata sul supporto alle imprese, l’innovazione e il marketing territoriale, è stata selezionata come primo partner italiano per l’implementazione di questa rivoluzionaria stampante 3D. La macchina sarà utilizzata presso i laboratori di ProM Facility, situati nel Polo Meccatronica di Rovereto, per attività di ricerca industriale, innovazione e prototipazione di componenti con l’utilizzo di questa avanzata tecnologia. Attualmente, la stampante è in fase di installazione e si prevede che sarà completamente operativa entro l’estate.