Lorenzo Ricciutelli, fondatore di Domoticafull.it e noto esperto di smart home, è stato recentemente intervistato per discutere del suo percorso professionale e dell’evoluzione del mercato delle case intelligenti
Durante l’intervista, Ricciutelli ha parlato delle sue esperienze lavorative e di come ha fondato Domotica Full, un sito web che fornisce informazioni e guide su come creare una casa smart. Ha affermato che l’idea gli è venuta quando stava cercando di automatizzare la propria abitazione e ha realizzato che c’era una mancanza di informazioni disponibili in merito.
“Ho notato che le persone si ponevano molte domande sulle case intelligenti, ma pochi siti web fornivano informazioni affidabili e facilmente accessibili. Ho deciso quindi di creare il mio progetto per aiutare le persone a capire meglio come creare una casa smart e a scegliere i prodotti giusti per le loro esigenze”, ha dichiarato Ricciutelli.
Quando gli è stato chiesto dell’evoluzione del mercato delle case intelligenti negli ultimi anni, ha sottolineato che c’è stata una crescita esponenziale nell’adozione di tecnologie smart da parte delle famiglie, anche in Italia soprattutto nel periodo della pandemia. Inoltre ha sottolineato che i prezzi stanno scendendo e diventando a poco a poco più accessibili, per questo ci saranno sempre più opzioni disponibili per i consumatori.
“I prodotti per la casa smart stanno diventando sempre più accessibili ed i prezzi scenderanno ancora, il che significa che sempre più persone potranno permettersi di creare automazioni e scenari all’interno della propria abitazione. Soprattutto perché nascono sempre più spesso nuove aziende in questo settore, ognuna con il proprio concetto di smart home”.
E sulle tendenze più importanti in questo settore si è espresso così
“Al CES 2023 di Las Vegas abbiamo assistito a molte novità in questo settore, dai nuovi elettrodomestici per la pulizia del nostro ambiente ai nuovi dispositivi compatibili con Matter. Tuttavia non mi aspettavo già di vedere dispositivi smart per tenere sotto controllo la nostra salute come Withings U-Scan. Sostanzialmente è un dispositivo smart in grado di effettuare le analisi dell’urina e di trasmettere i dati al nostro smartphone tramite app. È fantastico poter unire più settori e vedere realizzati dei prodotti pensati per la nostra salute, il tutto in maniera semplice ed automatica”.
Poi si è parlato anche di Privacy e di come vengono gestiti i dati.
“È l’argomento della nostra epoca: milioni di dati sono in mano ad un ridotto quantitativo di aziende. Sono abbastanza fiducioso per il futuro, i governi, ma anche l’Unione Europea sta trattando il tema della Privacy Online con maggiore attenzione già da diverso tempo.”
Quando gli è stato chiesto quali consigli darebbe ai proprietari di case che stanno cercando di creare una casa smart, Ricciutelli ha risposto che è importante dedicare del tempo alla ricerca e scegliere i prodotti giusti per le proprie abitudini. Ha inoltre sottolineato l’importanza di creare una pianificazione dettagliata prima di iniziare il processo di automatizzazione della casa.
“Bisogna dedicare del tempo per analizzare il proprio spazio abitativo e scegliere i prodotti giusti. Innanzitutto bisogna distinguere una volta per tutte i termini domotica e smart home. La domotica nella totalità dei casi prevede opere murarie, quindi è da tenere in mente in fase di ristrutturazione o in fase di realizzazione di un nuovo edificio. La casa smart è essenzialmente composta da più dispositivi che si connettono al wifi e che possono automatizzare alcune funzioni. Il vero vantaggio della casa smart è che è possibile acquistare i dispositivi un poco alla volta, purchè siano compatibili tra di loro.”
Siri, Amazon Alexa o Google Assistant?
“Utilizzo ogni smart speaker. Ad oggi non c’è un altoparlante intelligente migliore di un altro, o meglio, ognuno è migliore sotto un punto di vista. Ad esempio Alexa è ottimo per le automazioni, Google Assistant è quello che fornisce risposte più complete e Siri, oltre all’integrazione con l’ecosistema iOS, è uno dei più affidabili, anche se Apple è entrata in ritardo in questo settore.” In conclusione Lorenzo Ricciutelli ha affermato di voler testare quanti più dispositivi possibile e di raggiungere sempre più persone, per questo ha investito in un nuovo ufficio per poter registrare dei video da pubblicare su ogni social, Youtube incluso.