Il marketplace specializzato in oggetti di design di seconda mano a sostegno di AIRC per fornire tre borse di studio
Deesup, il primo marketplace italiano dedicato alla compravendita di articoli di lusso di seconda mano, è sceso in campo al fianco di AIRC per dare il suo contributo alla ricerca sul cancro. La startup è stata fondata nel 2017 da Valentina Cerolini e Daniele Ena e ora conta oltre 30.000 utenti registrati e più di 1000 venditori. Il loro progetto è quello di promuovere i valori dell’economia circolare, fondati sul riuso dei prodotti come modello di consumo più sostenibile.
La piattaforma ospita ora una selezione di pezzi nuovi ed esclusivi donati alla Fondazione AIRC, prodotti dai brand migliori del Made in Italy. I fondi raccolti da questa collaborazione saranno poi destinati a tre borse di studio triennali per altrettanti giovani ricercatori nell’ambito oncologico. La collaborazione è stata commentata da Valentina Cerolini, CEO e co-founder di Deesup: “Rendere il cancro sempre più curabile dipende dal lavoro dei ricercatori e dall’impegno di ciascuno di noi. La nostra collaborazione con AIRC nasce dalla volontà di creare valore sociale con una visione etica, in linea con il nostro Manifesto di sostenibilità”.
La CEO ha poi continuato affermando: “Ma c’è anche un impegno morale che ci spinge a condividere la missione di AIRC: contribuire ad accelerare i progressi della ricerca oncologica per migliorare il benessere e la vita delle persone. Da qui nasce l’iniziativa Deesup per AIRC, che promuove la ricerca celebrando il design“.
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Deesup AIRC: la vasta scelta di articoli tra cui scegliere
Per contribuire alla causa basta acquistare uno dei prodotti con l’icona “Deesup per AIRC” e l’intero importo dell’acquisto sarà devoluto alla fondazione. I prodotti che fanno parte dell’iniziativa sono molteplici, gli utenti possono infatti scegliere tra oltre 200 articoli. Sono disponibili ad esempio ben 100 articoli nell’ambito dell’illuminazione, 75 sedute, 20 tra tavoli e tavolini e infine diversi articoli di arredo come mobili, complementi, vasi, specchi e mensole.