Durante la Conferenza Nazionale sul clima si discuteranno gli obiettivi per fare il bene del nostro Pianeta
Conferenza Nazionale sul clima: stabiliti i principali campi su cui intervenire
Si è tenuta oggi 2 dicembre la Conferenza Nazionale sul clima promossa da Italy for Climate. Nel corso di questa sono stati presentati gli obiettivi che il nostro paese si è prefissato per raggiungere la neutralità climatica nel più breve tempo possibile. Presenti all’evento i rappresentanti istituzionali e quelli delle forze sociali. Insieme le due parti si sono confrontate sulla proposta di varare una legge per la protezione del clima anche in Italia. Si sono poi discusse le proposte migliori per raggiungere gli obiettivi stabiliti, come le Roadmap settoriali per industria, trasporti, agricoltura e generazione elettrica.
Stando ad un’attenta analisi, l’Italia è molto lontana dal rispettare gli impegni presi con l’Accordo di Parigi e per rispondere anche alla più recente chiamata del Cop26. Bisogna rimettersi in carreggiata e per farlo si dovrà prima di tutto contenere il riscaldamento globale entro 1,5 ° C. Bisogna mettere in atto un vero e proprio salto di qualità. La seconda edizione della Conferenza è stata organizzata da Italy for Climate insieme al patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, quello della Commissione Europea e di Rai per il Sociale, con la media partnership di Rai News e Rai Radio 1.
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Conferenza Nazionale sul clima: Istituzioni e imprese chiamate a raccolta
La conferenza quest’anno si tiene in modalità digitale e si articola in due sessioni: una istituzionale al mattino e una di approfondimento tecnico nel pomeriggio. Chiamati a partecipare i rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e tutti i principali stakeholder nazionali. Italy for Climate ha definito alcuni percorsi settoriali – per l’industria, i trasporti, le residenze, l’agricoltura e la generazione elettrica – che identificano specifici target climatici ed energetici e diverse proposte di intervento mirate, da approfondire nel corso della conferenza insieme alla condivisione di proposte elaborate per ciascun settore insieme ad esperti, rappresentati del mondo delle imprese e di associazioni di categoria.
Si è inoltre considerata anche la proposta di introdurre in Italia, come è già accaduto in Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, una legge per la protezione del clima che possa affrontare e risolvere alcuni nodi cruciali. Ne sono un esempio la necessità di aggiornare e rendere legalmente vincolati i nuovi target nazionali in linea con i nuovi impegni europei e con il percorso verso la neutralità carbonica. Ancora la declinazione di questi target a livello settoriale attraverso la definizione di obiettivi e misure specifiche. Infine il coinvolgimento attivo di Regioni ed Enti Locali nel processo di decarbonizzazione e l’avvio di un processo di revisione della fiscalità in chiave ecologia ad elevata inclusione sociale.
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