Le stufe MCZ sempre più “stellate”
Usare la biomassa è una delle alternative più efficaci nel processo verso la decarbonizzazione
Sei modelli di stufe e tre modelli di caldaie a marchio MCZ, azienda leader europea nel riscaldamento a pellet, sono state certificate con la più severa classe di qualità ambientale europea, ovvero le cinque stelle secondo il D.M. 186/2017. La notizia arriva proprio nelle giornate in cui i grandi del mondo si stanno confrontando su clima, energia e riscaldamento globale durante la Conferenza Cop26 a Glasgow. Usare la biomassa (pellet, legna, cippato) per riscaldare le nostre case è una delle alternative più efficaci nel processo verso la decarbonizzazione.
In Italia il 25% delle famiglie impiega biomassa legnosa per riscaldarsi. Proprio l’utilizzo di legna e pellet nel settore del riscaldamento residenziale ha consentito all’Italia di raggiungere, con due anni di anticipo, gli obiettivi sulle energie rinnovabili al 2020 imposti dall’Europa.
MCZ stufe “stellate” per l’azienda leader nel riscaldamento a pellet
Per garantire la qualità dell’aria è importante però che legna e pellet vengano bruciati in apparecchi moderni e performanti. La parte prevalente delle emissioni di PM10 proviene infatti da stufe e caminetti datati, che in Italia rappresentano il 70% del parco installato. Gli apparecchi a cinque stelle rappresentano ad oggi il massimo livello della tecnologia di combustione esistente sul mercato e garantiscono un abbattimento delle emissioni di PM10 fino a otto volte inferiori rispetto alle tecnologie più datate.
Le cinque stelle non rappresentano solo una svolta sostanziale in termini di rispetto della qualità dell’aria, ma anche un vantaggio in termini economici, per chi risiede in Italia.
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