Yocabè pubblica la mappa dei marketplace mondo: raccogliere i dati e rappresentare l’evoluzione
Yocabè, l’azienda innovativa che aiuta i brand a vendere di più e meglio online, con il modello Direct to consume, ha lanciato la prima mappa mondiale dei marketplace. All’interno grandi colossi, come Amazon, ma non solo: l’olandese Bol.com, il polacco Olx, il giapponese Rakuten e il coreano Coupang. “In Yocabè da anni monitoriamo il mercato globale dei marketplace – racconta Vito Perrone, CEO del brand – raccogliendo ed aggiornando i dati che ci permettono di identificare, e a volte anticipare, i cambiamenti che avvengono nel mondo dei marketplace online. La Mappa dei Marketplace rappresenta una buona fotografia annuale di questo mondo in continua crescita ed evoluzione”.
Oggi, 1 acquisto su 2 nel mondo avviene su questi store multibrand, un business che ha un volume d’affari in costante crescita e che nell’ultimo anno ha segnato un +80%. Se infatti Amazon è sicuramente il marketplace più famoso, non è certo l’unico, e soprattutto quando ci spostiamo verso i paesi del nord Europa o extra-Ue, fanno la loro comparsa piattaforme online local capaci di tenere testa ai big del settore. “Posizionare i propri prodotti su questo genere di siti è il modo più veloce ed efficace per aumentare le vendite sfruttando gli eccezionali volumi di traffico, ma resta fondamentale sapere dove è meglio investire, perché ogni mercato ha le sue specificità” continua il CEO.
Yocabè mappa marketplace mondo: ogni paese ha il suo sito di riferimento
In Italia il 79% degli italiani acquista online. Tra i prodotti primi fra tutti calzature e abbigliamento, dispositivi elettronici per la casa, libri e articoli per l’edilizia. I siti più utilizzati sono Amazon, Ebay, Zalando, AliExpress e Manomano. In Olanda vince Bol.com, un marketplace locale che deve il suo successo all’ampia offerta, alle spedizioni gratuite e ai prezzi ritenuti più convenienti di quelli di Amazon. Per i Paesi Scandinavi vince Blocket, che ogni mese genera oltre ventisei milioni di visite dalla Svezia, dalla Finlandia, dalla Norvegia e dalla Danimarca. In Europa dell’Est il primato è tutto di Allegro e di Olx, seguiti dal polacco Emag.ro. I russi sono tutti impazziti per Wildberries, che ogni mese attira più di 183 milioni di visite.
Spostandoci verso l’America Latina troviamo il marketplace MercadoLibre, il più popolare. In Australia la triade Ebay, seguito da Amazon e Kmart, un marketplace generalista che offre ai suoi utenti prodotti per bambini, giocattoli, oggetti per la casa, abbigliamento, articoli sportivi. In Cina il dominio spetta ad Alibaba, Taobao, Tmall e Kaola. Il Giappone è il paese di Rakuten e del suo ecosistema: non una semplice piattaforma di vendite online ma anche un servizio finanziario, la cui carta di credito è la più utilizzata del paese. Inoltre anche grazie al servizio di streaming, Amazon in questo caso viene usato solo per acquistare prodotti stranieri. In India Flipkart è un player local acquistato da Walmart che conta 75 milioni di utenti registrati. In Corea del Sud Coupang è più veloce di Amazon Prime. Nel Middle East troviamo Hepsiburada, Aliexpress, Gittigidiyor e Amazon.
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