In corso un progetto importante per diventare più smart
Nell’ambito del programma Horizon 2020 – il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) per la realizzazione di un distretto smart ad energia quasi zero – il Comune di Milano sta partecipando, in qualità di partner, insieme alle città di Londra (capofila del progetto) e Lisbona, al progetto “Sharing Cities”. L’area di svolgimento del progetto è quella di Porta romana-Vettabbia.
Il progetto è iniziato il 1° gennaio 2016 e terminerà il 31 dicembre 2020 (3 anni per implementazione degli interventi e 2 per il monitoraggio).
Ambiti principali del progetto
1. Persone: meccanismi di partecipazione finalizzati a co-progettare nuovi servizi da collocare nei quartieri ed ad innescare comportamenti virtuosi.
2. Luogo : nuove tecnologie per gli edifici, sistemi di gestione energetica integrata, mobilità condivisa (car sharing e bike sharing), lampioni intelligenti.
3. Piattaforma: piattaforma urbana di condivisione per la gestione dei dati provenienti da una vasta gamma di fonti, ad esempio dai sensori nonché dalle statistiche tradizionali.
Gli obiettivi specifici
Gli obiettivi principali del progetto sono volti a: coinvolgere maggiormente i cittadini, aumentare l’efficienza energetica degli edifici, migliorare la qualità della gestione delle energia rinnovabili, condividere maggiormente la cultura della mobilità elettrica (bike sharing elettrico, car sharing elettrico, stalli di parcheggio intelligenti, colonnine di ricarica elettriche, veicoli elettrici trasporto merci) e installare lampioni intelligenti e creare una piattaforma di condivisione urbana.
I risultati
I risultati che il progetto intende raggiungere entro la fine del 2020 sono: partecipazione attiva dei cittadini e condivisione dello strato della piattaforma urbana; sviluppo di un sistema premiante per incentivare a cambiare il comportamento; riqualificazione energetica di 4.633 mq (2 edifici pubblici multi-piano) e 20.000 mq (edifici a proprietà mista); creazione di una rete di informazione e distribuzione elettrica intelligente in grado di ottimizzare in tempo reale la domanda e l’offerta energetica; messa a disposizione di 62 veicoli elettrici, 150 bici elettriche, 76 punti di ricarica, 11 veicoli elettrici condivisi per la distribuzione merci; realizzazione di 300 lampioni wi-fi con sensori di vario tipo e sviluppo di una piattaforma urbana condivisa che utilizzi uno standard comune da replicare su altre città.
Milano è conosciuta, in Italia, per essere una delle città più smart. Quali sono i suoi segreti? Roberta Cocco, assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici del Comune, dichiara che i pilastri della strategia digitale della città sono quattro:
1. Infrastruttura digitale,ovvero tutto quello che serve per preparare il terreno per l’attività vera e propria come wi-fi, 5G e banda larga;
2. Servizi digitali ai cittadini per offrire una relazione diretta e più moderna, innovativa e più facile con la pubblica amministrazione;
3. Educazione digitale, è importante che i cittadini posseggano le conoscenze di base per accedere ai servizi digitali
4. Competenze digitali, ovvero la possibilità di realizzare progetti e iniziative per diffondere il valore di avere un profilo digitale che ci aiuti a entrare nel mondo del lavoro e fare carriera.