Ora esiste un software per acquisire prove digitali online
Diffamazione, furto di identità, cyberbullismo, sexting, stalking, revenge porn, infedeltà, diritto d’autore, plagio, contraffazione, ecc… Adesso un software permette in cloud di acquisire le pagine web di interesse e tutti i contenuti, messi a disposizione nelle rispettive pagine web: testi, immagini, video, documenti e file. Contemporaneamente “Cliens Prova Digitale” redige in modo automatico una relazione, che vale a tutti gli effetti come prova forense.
Il progetto nasce da un’alleanza italiana, la start-up bolognese Kopjra, specializzata in software legal tech Giuffrè Francis Lefebvre, casa editrice specializzata in area legale e fiscale. Il software può essere utilizzato da avvocati di tutta Italia, dai loro consulenti tecnici e dai periti di informatica forense. Questo approccio permette di velocizzare fino al 70% procedure prima manuali.
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Si tratta di un progetto che ha ricalcato le best practice internazionali dell’informatica forense, ovvero lo standard ISO/IEC 27037:2012. “Cliens Prova Digitale” genera un pacchetto di evidenza forense basandosi sulla navigazione. Il risultato è una prova che determinati contenuti visualizzati erano online, in una specifica data e ora. I relativi dati sono stati raccolti nel rispetto dei requisiti necessari perché un giudice li possa ritenere autentici.
“Stiamo investendo nei software legal tech perché crediamo fortemente nella digitalizzazione delle professioni legali, un impegno che vede in prima linea anche il gruppo internazionale Lefebvre Sarrut di cui facciamo parte”, ha commentato Stefano Garisto, Direttore Generale di Giuffrè Francis Lefebvre.
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Continua Tommaso Grotto, Chief Executive Officer di Kopjra. “Con questa soluzione la tecnologia si esprime al massimo del suo potenziale perché automatizza e garantisce la conformità del processo riducendo di conseguenza i tempi e abbattendo i costi, anche di dieci volte rispetto ad altre modalità di acquisizione forense.” Per accompagnare avvocati, consulenti tecnici e periti di informatica forense nell’utilizzo di “Cliens Prova Digitale”, Giuffrè Francis Lefebvre ha inoltre pubblicato nella collana Tech e-law un volume dedicato.
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