
“Soul and Soil” di Ricoh: quando i tessuti pensano, comunicano e si prendono cura di noi
Nel cuore della Milano Design Week 2025, Ricoh presenta “Soul and Soil”, un’installazione che fonde tecnologia, arte e natura. Un viaggio immersivo dove i tessuti diventano intelligenti e gli oggetti d’arredo acquisiscono un’anima.
“Soul and Soil”: nasce il nuovo linguaggio sensoriale di Ricoh
Ricoh presenta un’innovazione rivoluzionaria che trasforma il modo in cui viviamo e percepiamo gli spazi di lavoro. Con “Soul and Soil”, l’azienda giapponese svela un’installazione interattiva che fonde AI, stampa conduttiva e sensori intelligenti, dando vita a un’esperienza immersiva dove il confine tra materia, mente e tecnologia si dissolve. Tessuti per l’arredo diventano superfici sensibili, capaci di raccogliere dati, interpretare stati d’animo, e restituirli in forma di immagini e suoni. Non si tratta solo di design, ma di una visione olistica che connette benessere, sostenibilità ed emozioni.
Oggetti con l’anima: il potere nascosto nei materiali
Al centro della proposta Ricoh c’è una tecnologia di stampa conduttiva all’avanguardia, in grado di inserire micro-sensori su qualsiasi tipo di tessuto, rendendo divani, tappeti e sedute veri e propri strumenti di dialogo con l’ambiente. Questa innovazione è figlia di una filosofia profonda: quella giapponese dell’animismo, secondo cui ogni oggetto racchiude un’essenza spirituale. Ed è proprio questo il cuore del progetto: dare vita “intelligente” agli arredi, permettendo loro di interagire, comunicare e rispondere ai bisogni umani. Grazie a un sistema wireless a banda ultralarga, i dati raccolti dai sensori vengono elaborati in tempo reale, migliorando la qualità dell’esperienza lavorativa e personale.

Dalla terra alla mente: la forza invisibile delle connessioni
Non è un caso che l’installazione si chiami “Soul and Soil”: l’anima e la terra sono metafore potenti che indicano una connessione invisibile ma vitale tra l’ambiente e il nostro equilibrio psico-fisico. Ricoh, con il suo programma 3L, indaga come anche i microrganismi presenti nel suolo influenzino il nostro benessere, sottolineando il ruolo cruciale dell’ambiente nella salute mentale ed emotiva. Questa visione si allinea perfettamente con il tema di Tortona Design Week 2025, incentrato sulla forza delle connessioni come ponte verso un design più umano. È un invito aperto a creativi, scienziati, imprenditori e visionari a collaborare per ridefinire il concetto stesso di lavoro e quotidianità.
“Soul and Soil” non è solo un’installazione: è un mantra contemporaneo, un laboratorio poetico e tecnologico che dimostra come la tecnologia, se orientata con consapevolezza, possa diventare cura, connessione e bellezza. Una vera e propria rivoluzione silenziosa, dove ciò che prima era invisibile ora si sente, si vede, si vive.
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