Il Ducati Lenovo Team porta l’IA sbarca nella MotoGP? Ecco cosa sappiamo
Nel 2024, il team Ducati Lenovo introdurrà nel proprio box innovazioni tecnologiche, sfruttando anche l’intelligenza artificiale
In pista, oltre alle immancabili moto, sono presenti soluzioni ad alte prestazioni cruciali per convertire i dati in informazioni, condurre simulazioni complesse e formulare decisioni strategiche in pochi istanti. Le tecnologie avanzate di Lenovo rappresentano una delle ‘armi’ su cui Ducati Corse punta per la prossima stagione di MotoGP. Durante l’evento “Campioni in Pista” a Madonna di Campiglio, è stata presentata la gamma di soluzioni tecnologiche. Queste consentiranno al team di trasformare dati in informazioni, eseguire simulazioni avanzate e prendere decisioni strategiche con rapidità e precisione.
Ducati e Lenovo: una collaborazione vincente
La collaborazione tra Lenovo e Ducati si rinnova nel 2024, evidenziando l’importanza delle soluzioni della multinazionale nel garantire il successo. Ogni fine settimana, le piattaforme Lenovo raccolgono circa 100 GB di dati dai 50 sensori presenti su ciascuna delle otto Ducati Desmosedici GP che partecipano al campionato. Tali dati devono essere analizzati in modo tempestivo sul luogo stesso dell’evento. Questo compito è affidato ai server edge Lenovo ThinkSystem SE350, che nel 2024 saranno potenziati dall’infrastruttura Lenovo ThinkAgile. Questa piattaforma è ottimizzata per elaborazioni legate al machine learning e al deep learning, tecnologie cruciali per consentire agli ingegneri di analizzare rapidamente una vasta quantità di informazioni. I server edge non sono l’unica risorsa a disposizione degli ingegneri; potranno anche contare sul Ducati Lenovo Remote Garage. Lenovo continua a fornire l’HPC utilizzato da Ducati per le simulazioni di fluidodinamica computazionale (CFD) essenziali per lo sviluppo delle moto.
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Intelligenza artificiale in MotoGP per la scansione dei tracciati
Per assicurare simulazioni affidabili, la qualità della base di dati è cruciale, compresa quella relativa al circuito stesso. Dal 2024, un’innovativa tecnologia di rilevamento in pista farà la sua comparsa, presentando un robot guidato dall’Ai che, all’inizio di ogni fine settimana di gara, percorrerà il tracciato per catturare ogni dettaglio dell’asfalto attraverso sensori LiDAR. Una workstation ThinkStation P360 Ultra sarà responsabile della raccolta e dell’analisi dei dati ottenuti.
Questo sistema è in grado di acquisire circa 2,6 milioni di punti dati al secondo dai sensori, generando approssimativamente 200 GB di dati per ogni circuito. Lenovo e Ducati non hanno rivelato dettagli specifici sui loro piani futuri, sebbene abbiano confermato l’intenzione di esplorare l’uso di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR), tecnologie che potrebbero contribuire anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale.
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