Lifelong Learning, cos’è e perché è importante: Learnn ci aiuta a capirlo
Da un’idea di Luca Mastella, la piattaforma Learnn offre formazione su competenze digitali su più verticalità. Il 2023 è stato un successo: cosa aspettarsi per il 2024 e cos’è dunque il Lifelong Learning?
Dopo un 2023 segnato da un’alta domanda per i corsi su AI e ChatGPT e un crescente interesse per l’e-commerce e lo sviluppo personale, Learnn, piattaforma di formazione per lo sviluppo delle competenze digitali, suggerisce quali saranno i potenziali trend del nuovo anno nell’ambito del Lifelong Learning, ovvero l’imparare e acquisire nuove skills durante tutto il corso della propria vita, anche dopo la conclusione degli studi, esplorando materie di proprio interesse o del proprio ambito lavorativo. La piattaforma Learnn è stata fondata da Luca Mastella proprio con l’obiettivo di offrire corsi ad un prezzo accessibile (si sottoscrive un abbonamento che dà accesso all’intera proposta) e con caratteristiche compatibili con i ritmi di vita contemporanei.
Lifelong Learning cos’è: gli obiettivi 2023
Si è da poco concluso il 2023, scelto dalla Commissione Europea come L’anno europeo delle competenze per contribuire a dare slancio sia al raggiungimento degli obiettivi sociali dell’UE per il 2030, che promuovono il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione, sia alla Bussola per il digitale 2030, che ambiziosamente auspica di dotare almeno l’80% degli adulti europei di competenze
digitali di base 1 . E dal 2020 Learnn si occupa proprio di offrire corsi per migliorare e/o sviluppare le proprie skills in abito tech (ma non solo) per arricchire il proprio percorso di carriera professionale e per far crescere la propria azienda. Se vi state chiedendo cos’è il Lifelong Learning siete sulla strada giusta.
A fine anno la piattaforma ha svolto un’analisi interna dei trend relativi alla formazione rilevati durante l’anno e, a partire da questi, ha formulato una previsione delle possibili tendenze che si registreranno nel 2024 nel settore del Lifelong Learning. I corsi più ricercati sono stati quelli su AI e ChatGPT, Instagram, Facebook Ads, Graphic Design con Canva, Fotografia con Smartphone, Google Ads, LinkedIn Content, Excel, Copywriting e SEO. Questi dati permettono di comprendere quindi che le aree più seguite nel 2023 sono state quelle relative all’Intelligenza Artificiale (con un particolare focus su ChatGPT), e al Social Media Marketing, con un forte interesse anche per il design e la creatività. Di particolare successo è stata poi l’area che va ad esplorare il potenziamento di competenze specifiche per il business, per l’e-commerce e lo sviluppo personale.
Learnn novità: le proposte per il 2024 e le parole del fondatore
A partire dai dati raccolti dalla piattaforma di formazione, si può presumere che durante il nuovo anno si rafforzerà ulteriormente l’interesse per l’Intelligenza Artificiale e le Tecnologie Emergenti, oltre a confermarsi l’attenzione verso il Digital Marketing. Secondo
gli esperti di Learnn, ci sarà poi un particolare coinvolgimento nei corsi che affinano le skills di Programmazione per i Non-Programmatori, ma anche una crescente domanda per competenze in e-commerce e business online. Segnale d’interesse anche per i corsi che sviluppano competenze interpersonali e trasversali, come quelli dedicati al Personal Branding, allo sviluppo della carriera e delle soft skills. La piattaforma intende nei prossimi mesi intensificare lo sforzo nelle aree che riguardano le competenze digitali, le soft skills (come negoziazione, leadership, gestione dello stress, identificazione degli obiettivi, focus, produttività, comunicazione nel team, motivazione), ma
anche le professional skills..
“In generale, si può dire che il mercato della formazione durante l’anno passato abbia richiesto di avere più praticità, tutorial e strategie step by step spiegate da esperti/e del settore. Per questo motivo, abbiamo stretto collaborazioni con professionisti e team di aziende del calibro di Serenis, Talent Garden, Casavo, NeN, LTV, Binance, Shopify, Marketing Espresso, Canva e Not Just Analytics per fornire ai nostri iscritti una formazione completa e autorevole”, ha commentato Luca Mastella, CEO e founder di Learnn, che ha aggiunto: “Il 2024 sarà un anno particolarmente sfidante, per questo motivo abbiamo deciso di lavorare anche su un’area aggiuntiva per la formazione personalizzata, che non sarà on-demand, per entrare ancora di più sul pratico. Inoltre, fortificheremo ulteriormente il nostro rapporto con le aziende nel formare i team aziendali, così come abbiamo già fatto con oltre 600 team, tra cui RDS, Decathlon e Danone”, ha commentato Luca Mastella.