EY premia l’imprenditore dell’anno: vince Marina Nissim, Chairwoman di Bolton Group S.r.l
La premiazione della 26esima edizione si è tenuta a Palazzo Mezzanotte: 9 le categorie e altrettanti i riconoscimenti: ecco chi li ha portati a casa
Marina Nissim, Chairwoman di Bolton Group S.r.l., è la vincitrice nazionale della XXVI edizione del Premio EY L’Imprenditore dell’Anno “per la capacità di condurre un Gruppo internazionale, i cui prodotti sono consumati ogni giorno da milioni di persone, con prioritaria propensione alla sostenibilità, all’ambiente e alla valorizzazione delle persone, portando l’azienda verso una crescita globale ed etica”. Con questa motivazione la Chairwoman ha portato a casa il riconoscimento nazionale, trionfando nella categoria più ambita. Scopriamo dunque chi sono gli altri imprenditori ad aver portato a casa un premio.
EY Imprenditore dell’anno: le parole del CEO Massimo Antonelli
Massimo Antonelli, CEO di EY in Italia e COO di EY Europe West, ha commentato: “Con il Premio EY L’Imprenditore dell’Anno celebriamo da 26 anni le storie di imprenditrici e imprenditori che hanno saputo distinguersi e scrivere pagine di successo per le proprie aziende e persone. Anche in questo periodo complesso di fragilità economica, e un PIL che stimiamo che in Italia crescerà dello 0,7% nel 2023 e dello 0,8% nel 2024, i leader italiani dimostrano di saper reagire reinventando i modelli di business e puntando su innovazione, flessibilità e talento”.
Premio EY, tutti i vincitori della 26esima edizione
Tra gli imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 40 milioni di euro, che abbiano dato il proprio contributo allo sviluppo territoriale e nazionale, dal punto di vista economico, sociale e ambientale sono stati premiati anche:
- Premio Family Business è assegnato a Chiara Mastrotto, Presidente di Gruppo Mastrotto S.p.A. “per il coraggio e la visione strategica dimostrate nella conduzione di un business familiare, che pur mantenendo i valori della tradizione, è stato in grado di cogliere le sfide dei tempi moderni, adattandosi ad un mercato in costante cambiamento”.
- Premio Crescita Globale è assegnato a Dario Roncadin, AD di Roncadin S.p.A. “per la sua visione strategica e innovativa che gli ha permesso di guidare la crescita globale dell’azienda, portando un simbolo dell’eccellenza italiana all’estero, pur mantenendo il forte legame con il territorio e il sostegno dell’economia locale”.
- Premio Innovazione a Lorenzo Caminoli, Presidente di EC Holding S.p.A. “per l’audacia e la visione nel creare soluzioni innovative di processo, al fine di implementare la crescita internazionale garantendo il pieno coinvolgimento degli stakeholder”.
- Per la categoria Modelli di Business Sostenibili è stato premiato Vittorio Alpi, Presidente di Alpi S.p.A., “per aver trasformato il proprio modello di business adattandolo ad un mercato in continua evoluzione, mantenendo alta l’attenzione alla qualità del prodotto e alla sostenibilità ambientale e sociale”.
- Il Premio Tradizione Italiana è assegnato a Romana Tamburini, Presidente di Surgital S.p.A. “Si aggiudica il Premio Tradizione italiana per la passione e il coraggio che le hanno permesso di dare vita a una grande azienda alimentare, facendo del connubio tra tradizione italiana e innovazione il segreto del successo del proprio business”.
- Il Premio Speciale Giuria è andato a Enrico Cerea, Executive Chef di Da Vittorio S.r.l., “per aver saputo con sapiente intuizione fare dell’attività di famiglia un modello di business innovativo, valorizzando il proprio patrimonio culturale con metodologie all’avanguardia e portando così l’azienda a risultati eccellenti”.
- Il Premio Startup è stato assegnato a Francesco Giberti e Luca Masseretti, rispettivamente CEO & Founder e CFO & Founder di Babaco Market S.p.A. “per aver saputo trasformare un problema in un’opportunità, ed aver così creato con coraggio un business impegnato concretamente nella protezione della biodiversità e nella valorizzazione della ricchezza del nostro territorio”.
- Infine, il Premio Scaleup, introdotto quest’anno, è stato conferito a Francesco De Stefano (CEO & Co-Founder), Jacopo Gervasini
(CFO & Co-Founder), Paolo Cassis (COO & Co-Founder) e Giovanni Avallone (CIO & Co-Founder) di Caracol S.r.l. “per aver creduto in un progetto ambizioso, che ora rappresenta un ottimo esempio di tecnologia italiana pronto a gettare le basi per un percorso di espansione internazionale”.