Oggi, Motorola, grazie ai suoi device innovativi con fotocamere di altissima qualità, offre la possibilità di realizzare delle opere d’arte in alta definizione.
Gli smartphone del brand si confermano uno strumento che permette di realizzare le proprie idee e i propri sogni, come rivela anche il claim di Motorola, Power To Empower.
Motorola Edge 40 Pro: lo smartphone top di gamma per realizzare riprese in alta definizione
Un’opportunità che ha coinvolto anche il noto regista e sceneggiatore Federico Moccia, autore di iconici film rivolti ai giovani come Tre metri sopra il cielo e Scusa ma ti chiamo amore, fino alla recente commedia per la famiglia Mamma qui comando io. Il regista, infatti, ha utilizzato alcuni smartphone della famiglia Motorola per realizzare un cortometraggio che rievoca i suoi film più di successo per protagonisti e tematiche. Il device che è stato scelto per questo scopo è Motorola Edge 40 Pro, lo smartphone top di gamma della famiglia Edge disponibile da aprile 2023, accompagnato dall’altro membro della famiglia, Edge 40, nella colorazione nebula green. Non poteva mancare la grande novità lanciata dal brand, Razr 40 ultra, il pieghevole top di gamma, ripreso nella colorazione Pantone Viva Magenta e Glacier Blue.
Il cortometraggio, intitolato Bro e realizzato in collaborazione con Motorola e prodotto da Orange Pictures e Adler Entertainment, è stato presentato proprio ieri, giovedì 26 ottobre, presso il flagship store del brand, Spazio Lenovo, alla presenza del regista e degli attori principali. Non è finita qui: per tutti gli appassionati sarà inoltre possibile godersi la visione del corto a Lucca Comics & Games, la manifestazione casa della cultura pop, venerdì 3 novembre alle ore 16.00 presso il Cinema Centrale della città, in compagnia degli attori e di Federico Moccia.
Giorgia Bulgarella, Head of Marketing di Motorola Italia durante la presentazione è intevenuta parlando proprio della collaborazione tra Motorola e la settima arte: “In linea con il nostro claim, Power To Empower, i device Motorola si sono rivelati lo strumento ideale per l’idea del regista, Federico Moccia, con cui siamo lieti di collaborare”. Bugarella ha continuato: “Infatti, grazie all’alta qualità dei nostri device abbiamo permesso alla troupe di girare le scene direttamente tramite i telefoni, confermando una centralità sempre maggiore degli smartphone che viene trattata anche tra i temi chiave del corto. Impossibile non considerare oggi l’impatto degli smartphone nella vita quotidiana degli adolescenti: un tema che, come Motorola, non possiamo certo trascurare”.