Aumento del falso miele in Europa: ecco come identificare i prodotti italiani e di qualità
Fra i prodotti più consumati in Italia troviamo il miele, al punto che si tratta di uno degli alimenti più presenti nel carrello della spesa delle famiglie della Penisola. Purtroppo, però, si sta assistendo anche ad una diffusione sempre più frequente del miele contraffatto importato dall’Unione Europea. Si tratta di una situazione pericolosa più che altro per una questione economica, visto il danno arrecato alle aziende. Vediamo di approfondire questo argomento.
miele falso: Il miele importato in Europa? Spesso è falso
Se oggi dovessimo acquistare un barattolo di miele, scegliendone uno importato in Europa, il rischio di comprare un prodotto falso sarebbe decisamente elevato. In pratica, molti di questi prodotti contengono bassissime percentuali di miele, o non ne contengono affatto. Il sapore viene infatti replicato usando una combinazione di ingredienti molto più economici, come nel caso degli sciroppi di riso, della barbabietola, del grano e ovviamente dello zucchero.
Le ultime indagini hanno sollevato dati allarmanti: in base ad uno studio statistico, il 46% del miele importato in UE è falso. Fra i paesi protagonisti di questa vera e propria truffa troviamo soprattutto la Cina, insieme alla Turchia, all’Argentina, al Brasile e al Messico. Anche il miele proveniente dal Regno Unito genera forti sospetti, più che altro perché si tratta spesso di prodotti importati da paesi extra-UE. Allora sorge spontanea una domanda: non basterebbe commercializzare solo il miele prodotto sul territorio? La risposta è semplice: no, innanzitutto perché a causa dei danni climatici si sta perdendo gran parte della produzione, e inoltre il consumo europeo di miele è così elevato da essere coperto soltanto per il 60% dai prodotti locali.
Come riconoscere il miele di qualità per evitare truffe?
Il primo consiglio è con tutta probabilità quello più scontato, ma è anche il più importante. Bisogna infatti scegliere un barattolo con un’etichetta che specifichi chiaramente che quel miele proviene dall’Unione Europea, o con dicitura “Miele italiano”. Inoltre, è bene evitare di risparmiare quando si compra un alimento di questa tipologia. Spesso si opta per l’acquisto del miele basandosi sul prezzo più economico per poter risparmiare un po’, ma questo potrebbe essere un segno di scarsa qualità del prodotto. Per ovviare a questo problema, è possibile trovare in alcuni supermercati online del miele in offerta, come ad esempio su Bennet, che non solo garantisce la certificazione del prodotto, ma anche la sua elevata qualità.
Poi ci sono alcune caratteristiche strutturali che denotano la qualità del miele. Uno di questi aspetti è la sua consistenza più densa, che indica una maggiore concentrazione di zuccheri e una migliore conservazione delle proprietà nel tempo. Il sapore è un altro fattore determinante, il quale dovrebbe offrire un equilibrio armonioso tra note dolci e acide, creando una sinfonia di sapori nel palato. Infine, il profumo del miele è altrettanto importante quanto il suo sapore. Un miele di alta qualità emana un profumo intenso e invitante, che cattura l’attenzione dell’olfatto con una vasta gamma di aromi distinti.