
Wizz Air e Firefly lanciano la partnership all’insegna dell’aviazione sostenibile
Wizz Air investe nei biocarburanti e lo fa siglando un accordo da 5 milioni di sterline con Firefly, azienda produttrice di biocarburanti. Si tratta del primo investimento azionario di Wizz Air nella ricerca e nello sviluppo di carburante per l’aviazione sostenibile, o SAF. Tale accordo consentirà alla compagnia aerea di fornire SAF alle sue operazioni nel Regno Unito a partire dal 2028, fino a 525.000 tonnellate
in 15 anni. Potenzialmente farà risparmiare l’emissione di 1,5 milioni di tonnellate di CO2.
Accordo Wizz Air Firefly: ecco in cosa consiste il SAF
Firefly è specializzata in un processo che converte i fanghi di depurazione, un prodotto di scarto di basso valore disponibile in grandi quantità, in SAF. Il SAF di Firefly, che sarà certificato in modo indipendente rispetto al principale standard di sostenibilità RSB, dovrebbe garantire una riduzione del 90% delle emissioni di gas serra rispetto al combustibile fossile per jet, in base al ciclo di vita. Questa scelta rafforzerà la posizione di Wizz Air nel settore in termini di sostenibilità e spingerà il suo impegno a ridurre le emissioni di carbonio per passeggero/km del 25% entro il 2030.

Foto: InnovaMi.news
Per raggiungere questo obiettivo, la compagnia aerea ha investito molto nella sua flotta, aggiungendo nuovi aeromobili e sostituendo quelli più vecchi con l’Airbus A321neo. L’aeromobile Airbus A321neo incorpora la tecnologia più recente, offrendo notevoli vantaggi ambientali e può attualmente volare con una miscela SAF fino al 50%. La quota dei nuovi aeromobili della famiglia Airbus A320 con la nuova tecnologia ha già superato il 50% della flotta di Wizz Air.
Wizz Air aviazione sostenibile: parlano i protagonisti della partnersip
Michael Berlouis, Head degli Strategic Projects di Wizz Air, parlato in questi termini della partnership: “Oltre al rinnovo della flotta e all’efficienza operativa, il SAF è fondamentale per ridurre le emissioni di carbonio dell’aviazione. Tuttavia, la disponibilità di materie prime rimane la sfida principale per il settore. Il nostro investimento in Firefly e nella sua tecnologia SAF a base di fanghi di depurazione rappresenta per Wizz Air un importante passo avanti per garantire la sua capacità a lungo termine di fornire tariffe a basso costo ai suoi clienti in modo sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale. A partire dal 2028, puntiamo ad acquistare 525.000 tonnellate di SAF da Firefly per un periodo di 15 anni. Questo ha il potenziale di ridurre le nostre emissioni di 100.000 tonnellate di CO 2 -eq all’anno, pari alle emissioni di oltre 12.000 voli di andata e ritorno di Wizz Air tra Londra e Budapest”.
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A commentare l’accordo è stato anche James Hygate, CEO di Firefly Green Fuels, che ha dichiarato: “Siamo entusiasti di stabilire una
partnership con Wizz Air. L’investimento accelererà la commercializzazione del nostro rivoluzionario processo Firefly e l’accordo vincolante di acquisto consentirà di risparmiare ben 1,5 milioni di tonnellate di emissioni di carbonio. Firefly favorirà un cambiamento di passo verso il futuro del trasporto aereo. La materia prima, i fanghi di depurazione, è disponibile in grandi quantità a livello globale e con Firefly possiamo farne un uso veramente vantaggioso, riducendo l’uso di combustibili fossili nelle aree più difficili da decarbonizzare”.