Ecco i consigli per rendere uno spazio industriale un ambiente lavorativo funzionale
Quando si parla di spazi industriali, si ritiene che il pragmatismo e la funzionalità siano i primi requisiti da assolvere. Questo sicuramente è vero poiché negli ambienti industriali si lavora e quindi bisogna mettere gli operai in condizione di svolgere il loro lavoro in un ambiente sicuro, produttivo ed efficiente.
Questo però non significa che bisogna dimenticarsi del design e dell’estetica. Negli ultimi tempi il mercato propone arredi industriali sempre più variegati sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, capaci di integrare design, innovazione ed efficienza donando un tocco di brio e vivacità all’ambiente lavorativo.
I principali elementi di arredo per uno spazio industriale
All’interno degli spazi industriali il primo requisito da assolvere è quello della praticità. Negli arredamenti per officine gli elementi principali sono i mobili per officina, che consentono di eseguire i lavori necessari e di stipare ordinatamente i vari strumenti da lavoro, ma ancora ci sono banchi da lavoro, cassettiere, scaffali, carrelli, scale, barriere ecc.
La grande innovazione del mercato moderno è la produzione di elementi d’arredo in vari materiali e colori, che possono essere personalizzati secondo le proprie esigenze così da creare uno spazio lavorativo esteticamente gradevole, dinamico e produttivo, senza naturalmente dimenticare la praticità.
Anche l’arredamento industriale per magazzini può essere personalizzato con elementi specifici, come mobili e scaffalature, che rendono più veloce e sbrigativo il lavoro degli operatori ma sempre con un occhio all’estetica. Anche in questi casi si possono realizzare spazi improntati al massimo pragmatismo, che però strizzano l’occhio al design e all’estetica.
Lo stesso discorso si può fare ancora per le botteghe artigiane, sempre più rare da trovare, ma dove l’arte e la creatività la fanno ancora da padrone. Elementi d’arredo come i banchi da lavoro vengono realizzati con un design ricercato per creare un ambiente stimolante per gli artigiani e per i maestri che realizzano le loro opere con maggiore ispirazione.
L’estetica non è importante negli spazi industriali? Un mito da sfatare
Come abbiamo evidenziato negli ambienti industriali e lavorativi l’estetica ricopre un ruolo minore rispetto alla funzionalità e al pragmatismo. Non sono spazi da vivere, come magari può essere un’abitazione, ma spazi dove si lavora. È naturale quindi che gli spazi vengano allestiti e attrezzati per consentire agli operatori di lavorare nel massimo comfort e di spostarsi e muoversi liberamente tra gli ambienti in totale sicurezza.
Tuttavia sarebbe il caso di sfatare il mito secondo il quale uno spazio industriale debba essere esclusivamente funzionale, senza badare all’estetica. Diversi studi hanno evidenziato che l’ambiente lavorativo ha un impatto importante sulla produttività e sull’operatività dei lavoratori.
Quando si parla di ambiente lavorativo non si fa riferimento solo al comfort e alla praticità, che sicuramente hanno la loro importanza, ma anche all’estetica e al design. Un lavoratore che opera in uno spazio gradevole esteticamente e con elementi di design ricercati e ben progettati si sente più a suo agio, quindi risulta anche più soddisfatto e felice. E come è noto un lavoratore felice è un lavoratore produttivo.
C’è poi da fare anche un discorso di marketing. Un’azienda che mette a disposizione dei suoi lavoratori un ambiente curato esteticamente, oltre a stimolare la loro produttività, dà anche un segnale forte da un punto di vista della comunicazione visiva. Il luogo di lavoro è il biglietto da visita dell’azienda e, se risulta curato e piacevole da un punto di vista estetico, ne trae beneficio anche il brand che comunica un senso di dinamismo, affidabilità e autorevolezza.
La funzionalità? Si ottiene con lo spazio, la pulizia e l’ordine
C’è infine da fare un’ultima considerazione: la funzionalità non solo si sposa perfettamente con l’estetica, ma ne ha bisogno. Nello specifico sono 3 gli elementi che hanno in comune la funzionalità e l’estetica: spazio, pulizia e ordine. In un ambiente industriale lo spazio è fondamentale per consentire ai lavoratori di svolgere al meglio il loro operato. In un’industria o in un’officina, dove la maggior parte del lavoro è manuale, gli operai devono avere la libertà di muoversi in spazi ampi e senza ingombro sia per una questione di operatività che di sicurezza.
Altro requisito fondamentale per lavorare con la testa sgombra è la pulizia, intesa sia come pulizia igienica che pulizia visiva. Un’azienda che crea spazi puliti acquisisce punti agli occhi dei collaboratori, che sviluppano un maggior senso di fiducia nei confronti del brand. Tutto questo si trasforma in un vantaggio per l’azienda, che può avvalersi della collaborazione di uno staff fidelizzato e produttivo senza i rischi tipici del turnover o dell’assenteismo.
Infine l’ultimo requisito che svolge un ruolo fondamentale all’interno dei magazzini, delle fabbriche e delle officine è l’ordine. Un luogo di lavoro ordinato consente agli operatori di portare a termine rapidamente le varie attività e di trovare subito gli oggetti e gli strumenti di cui hanno bisogno. Ne trae beneficio, ancora una volta, la produttività dell’azienda poiché i lavoratori concludono in tempi rapidi i lavori necessari senza inutili perdite di tempo e di energie per trovare gli strumenti di cui hanno bisogno.