In arrivo l’aggiornamento non rivoluzionario più importante finora
Tutto è pronto per il lancio del nuovo aggiornamento iOS 17, definito da Mark Gurman un update davvero importante, ancora di più rispetto a quanto il colosso tecnologico aveva previsto in precedenza. Apple ha infatti previsto una serie di migliorie “belle da avere” che, seppur non particolarmente rilevanti, genereranno molta soddisfazione tra gli utenti. Tra le possibili novità in arrivo si avranno probabilmente migliorie relative a CarPlay, a Siri, al sideloading di app da store alternativi e molto altro.
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iOS 17 Apple: grandi novità in arrivo?
Il nome in codice del nuovo software è “Dawn” e il suo principale obbiettivo è quello di arrivare a soddisfare le richieste più desiderate dagli utenti. Diverse sono le teorie che stanno prendendo piede e che, tenendo conto di vari sondaggi, potrebbero aver azzeccato le migliorie previste da Apple. Ovviamente per avere la certezza dovremo aspettare l’annuale conferenza sviluppatori, la WWDC, che tradizionalmente si tiene la prima settimana del mese di giugno a Cupertino.
Foto: Apple
A gennaio di quest’anno Gurman si era riferito a iOS 17 con il termine ‘update minore’. Lo credeva infatti un aggiornamento limitato a causa del fatto che i vari sviluppatori di Cupertino sarebbero stati principalmente impegnati sul futuro visore AR/VR. In realtà Gurman è stato costretto a ricredersi: sebbene innovare di anno in anno risulti particolarmente complesso, non c’è nulla che spaventi la multinazionale statunitense, che oltre al nuovo sistema operativo è anche pronta a lanciare il nuovo i-phone 15.
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Ecco cosa cambierà con il prossimo aggiornamento
Tenendo conto dei vari sondaggi e delle principali richieste degli utenti le probabili novità sono: un migliore meccanismo di aggiornamento in background per le app, un meccanismo di recovering wireless, il supporto alla tecnologia di messaggi RCS, un’offerta iCloud di base migliore rispetto all’attuale, il supporto alle mappe offline nell’app Mappe. Non mancheranno infine migliorie per Siri che ora, con ChatGPT e l’intelligenza artificiale in circolazione, sembra essere rimasta indietro di decenni.