I veicoli ad idrogeno sono sempre più diffusi insieme a quelli elettrici. Oggi però non parliamo di un’automobile, ma bensì di un nuovo motore ad idrogeno per aerei commerciali. Il test, che a quanto pare ha dato ottimi risultati, è stato condotto da Rolls-Royce ed Easyjet. L’idrogeno utilizzato nel test è stato generato tramite energia eolica e marina e prodotto presso l’impianto nelle isole Orcadi dell’European marine energy centre, in Regno Unito.
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Motore idrogeno aerei commerciali: Rolls-Royce ed Easyjet
Le due aziende hanno descritto il risultato grandioso definendolo una “pietra miliare”. Ecco le loro parole: “Si tratta di un passo importante, a dimostrazione di come l’idrogeno possa essere il carburante in grado di guidare l’aviazione verso l’obiettivo di operare a zero emissioni di carbonio e di un banco di prova fondamentale nelle strategie di decarbonizzazione di Rolls-Royce e di easyJet”. I prossimi passi prevedono una serie ulteriore di test al suolo per arrivare a testarlo in volo nei prossimi anni.
Realizzato da Rolls-Royce e testato con easyJet, ha dato ottimi risultati, che segnano una pietra miliare per l’aviazione e un passo avanti verso la decarbonizzazione del settore
https://t.co/r6gnc6df3s— Wired Italia (@wireditalia) November 30, 2022
“Questo test è la prova del successo della collaborazione tra Rolls-Royce ed easyJet”, ha detto Johan Lundgren, amministratore delegato della compagnia aerea lowcost. “Continueremo a impegnarci per sostenere questa ricerca innovativa, perché l’idrogeno è in grado di farci compiere un enorme passo in avanti per azzerare le emissioni dell’intero settore del trasporto aereo entro il 2050″.
Rolls-Royce ed Easyjet: Race to Zero
La partnership tra Rolls-Royce e easyjet è nata per perseguire la campagna globale Race to zero delle Nazioni Unite. La campagna è volta a tutti gli enti non governativi che si impegneranno al raggiungimento della neutralità di emissioni entro il 2050. La strada è però ancora lunga e molto probabilmente la maggior parte dei velivoli utilizzerà ancora motori a combustione anche molto dopo il 2050, almeno finché questi nuovi motori non saranno prodotti in massa.