La metà del pianeta è appassionata di gaming
Se c’è un’industria che è in grado di rappresentare al meglio il periodo storico che stiamo vivendo questa è senza dubbio quella del gaming. Ecco i suoi segreti
Moderna, digitale, legata alla Rete e trascinata dai giovani. L’industria del domani è quella che guarda al mondo del gioco. Le caratteristiche sono quelle giuste, l’identikit è in perfetta sintonia con la nostra epoca, un’era in cui la velocità, la connessione, la tecnologia gioca un ruolo di grande importanza.
Secondo la ricerca condotta da DFC Intelligenze, oltre il 40% della popolazione mondiale utilizza i videogames, praticamente 3 miliardi e 100 milioni di persone. Quasi la metà del nostro Pianeta, in soldoni. Un numero impressionante che non può non tradursi in un movimento economico ingente per tutti gli Stati. Cerchiamo di capire, allora, quali sono i suoi segreti.
Marketing e investimento tecnologico
Per spiegare il successo di questo settore e per provare a descrivere analiticamente la sua parabola ascendente possiamo prendere come modello e come esempio un suo sottoinsieme: quello del gambling. Nel gioco d’azzardo pubblico e legale i numeri parlano di una crescita senza precedenti, che con la pandemia da Covid 19 è diventata anche definitiva: il gioco passa sempre di più attraverso canali digitali e interattivi. A permettere questo cambiamento è stato sia il grande investimento nella creazione di app, di siti, di piattaforme dedicate e mobile friendly, sia una notevole attenzione al mondo della comunicazione e del marketing. Le aziende di gambling hanno infatti scelto la strategia dei bonus, come quelli proposti da questa piattaforma, per ingrandire il numero dei propri utenti e per aumentare la propria platea. La stessa cosa che sta avvenendo, a livello più ampio e generale, nell’universo gaming, dove i nuovi appassionati sono guidati dalle nuove possibilità di gioco ma anche da sistemi di comunicazione e visibilità innovativi.
Un mercato in crescita: il Sud America
In questa esplosione del gaming c’è poi un mercato in particolare a far registrare i tassi di crescita più impressionanti. Stiamo parlando dell’America Latina, che nel 2022 è stato uno dei sub continenti con il fatturato più alto. Lo riportano i dati di Statista, dove si legge come nel solo Brasile il giro d’affari legato al gaming abbia superato quota 1,3 miliardi, con il Messico in seconda posizione a quota 1,17 miliardi di dollari. Crescita importante, ma con cifre al di sotto dei 500 milioni, per Cile, Colombia e Argentina. Paesi che si candidano a essere sempre di più la frontiera del gaming.