La Data Governance nel settore Finance: i 5 errori da evitare
Negli ultimi anni le esigenze del mercato sono in continua evoluzione e quindi il mondo Finance è chiamato ad affrontare una trasformazione tecnologica senza precedenti per restare al passo. Sono molto numerose, infatti, le nuove sfide per le banche e per le assicurazioni, tra queste: l’accesso alle informazioni in tempo reale tramite dispositivi mobili, la concorrenza online e le numerose norme di conformità da osservare. Diventa quindi fondamentale il ruolo della Data Governance per avere a disposizione dati protetti e affidabili e al contempo ridurre le inefficienze e i rischi.
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Iconsulting, azienda di consulenza italiana per la creazione di valore strategico partendo dai dati, ci aiuta a capire i 5 errori più comuni che imprese e organizzazioni del mondo finanziario potrebbero compiere durante l’adozione di un metodo agile e realmente efficace. Innanzitutto il primo errore che bisogna evitare è quello di delimitare la Data Governance all’IT. Confinare la Governance dei dati unicamente alla funzione IT significherebbe concentrare l’intero processo esclusivamente alle soluzioni software, trascurando la gestione di tutta la parte organizzativa, culturale e di approccio al cambiamento.
Data Governance errori da evitare per progetti del mondo Finance
Il secondo errore da evitare è di considerare la Data Governance “un progetto”. L’obiettivo è riuscire a migliorare i risultati di business dell’azienda utilizzando i dati come fattore determinante per agevolare le operazioni quotidiane. Tale strategia non dovrebbe essere quindi intesa come “un progetto”, ma una rivoluzione culturale da innescare progressivamente in tutti processi delle varie business unit. Al terzo posto troviamo l’errore di disegnare un framework troppo concettuale. Concepire un framework puramente teorico può causare un divario troppo ampio tra il progetto teorico e l’attuazione effettiva.
Il quarto errore che va evitato assolutamente è quello di attuare un cambiamento globale. Una volta definito il progetto si può cadere nella tentazione di intraprendere un’unica grande iniziativa per completarlo nel minor tempo possibile. Facendo così però è altissimo il rischio di fallire. Si consiglia quindi, soprattutto in una fase iniziale, di avviare azioni più semplici che mostrino vantaggi concreti nel breve termine. Infine al quinto posto degli errori da non commettere troviamo l’adottare la Data Governance strettamente in relazione alle normative. Bisogna, infatti, sfruttare ampiamente e consapevolmente i dati, permettendo di estendere l’orizzonte delle proprie possibilità ben oltre i soli benefici dettati esclusivamente dalle norme. Così facendo si potrà permettere alla propria azienda Finance di crescere enormemente sul mercato.
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