Back Market lancia l’Innovation Lab al servizio dei consumatori e dei professionisti del ricondizionamento
Centro di competenze specialistiche con funzioni di supervisione, ricerca e sviluppo
Back Market, il principale marketplace di elettronica ricondizionata, ha lanciato l’Innovation Lab, un centro di competenze specialistiche con funzioni di supervisione, ricerca e sviluppo al servizio dei consumatori e dei professionisti del ricondizionamento. Come si vede dal video , il team opera su due ambiti: da un lato, controlla e verifica in incognito che i partner ricondizionatori rispettino gli elevati standard di qualità; dall’altro lato, sviluppa e condivide con i partner nuove e inedite soluzioni per prolungare la vita dei prodotti.
Tutelando i consumatori e al contempo migliorando i processi dei partner, l’Innovation Lab gioca un ruolo fondamentale nel percorso verso un obiettivo prioritario per Back Market: quello di rendere ancora più sicuro e attraente l’acquisto di prodotti elettronici ricondizionati e incrementarne ulteriormente la diffusione a beneficio dell’economia circolare.
Il team ogni mese effettua più di 100 ordini in incognito di prodotti. Gli ordini, che avvengono mediante pseudonimi, permettono di controllare ulteriormente la serietà dei venditori. Inoltre, consentono a Back Market di consigliare il ricorso a procedure tecniche, operative o commerciali più efficaci. Si serve di attrezzature all’avanguardia, molte delle quali progettate internamente, tra cui una camera bianca, indispensabile per ricostruire ad esempio gli schermi, due computer bay, utili a verificare l’affidabilità sia del dispositivo che dei componenti utilizzati, e un tavolo riscaldante, funzionale al rilevamento di problemi dello schermo o del sistema touch.
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Back Market: nasce il Back Coach
In questo ambito, si colloca il Back Coach, un coaching su misura che ha l’obiettivo di ridurre drasticamente il tasso di difettosità associato a un partner: 50 dispositivi ricondizionati dal partner vengono aperti e controllati minuziosamente. Se necessario, si prescrive un piano di miglioramento della qualità mediante la condivisione di obiettivi e il monitoraggio dei progressi.