Si è chiusa la call to action online per startupper con la scelta di 4 delle idee progettuali innovative
Sostenere in modo concreto e costruttivo le buone idee imprenditoriali al femminile è l’obiettivo di StarupHER, progetto voluto dalla società finanziaria AGOS, con il supporto dell’Associazione Donne 4.0, di Daxo Group e di Le Village by Crédit Agricole Milano e destinato alla valorizzazione delle idee imprenditoriali al femminile.
Quattro le idee progettuali prescelte, tutte con sviluppo online, a dimostrazione ulteriore che le nuove generazioni prevedono un business sempre più spostato sulla rete. Anche nel mondo delle imprese sono spesso le visioni differenti e trasversali a determinare il successo sul mercato. Proprio per questo, far emergere gli elementi distintivi della leadership femminile, facendone la base della loro idea di business, sarà ora il compito delle imprenditrici selezionate.
Fondamentale nel percorso di incubazione il programma di mentoring, coaching e formazione messo a disposizione dai partner di StartupHER, così come ha voluto ricordare Pino Mercuri HR Director di Agos: “In Agos crediamo si debba contribuire a costruire una società più equa e inclusiva: siamo orgogliosi pertanto di accompagnare, con StartupHER, 4 giovani imprenditrici nello sviluppo della loro idea di impresa. L’imprenditoria ha bisogno di ancora più donne impegnate nella costruzione di imprese e Agos intende accompagnare queste donne in maniera forte e concreta in questa splendida e avvincente avventura. Complimenti vivissimi alle 4 squadre vincitrici”.
Premiata l’innovazione tecnologica e la sostenibilità sociale, nella scelta dei progetti, che avranno un’incubazione da remoto, consentendo alle partecipanti di accedere e lavorare da ovunque. I corsi inizieranno il 3 ottobre; per due mesi, le startupper verranno affiancate dal team di professionisti per definire e analizzare il loro business model.
Darya Majidi Presidente di Donne 4.0, Associazione a supporto della chiusura del digital gender gap e CEO di Daxo Group, società di consulenza e formazione strategica di digital transformation che ha ideato e coordinerà il progetto di incubazione, ha voluto così ribadire le motivazioni della scelta: “Le idee selezionate sono allineate con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: sistemi di economia circolare per abbattere i costi ambientali e di sostenibilità sociale, piattaforme per creare reti di compravendita e di recupero, connessioni tra le persone per condividere esperienze e conoscenze. Sono quindi questi i criteri che hanno determinato la scelta delle startup premiate. Il bando prevedeva la scelta di tre idee, ma la qualità delle proposte ci ha indotti ad ampliare questa opportunità a 4 sogni da realizzare!
StartupHER: premiata l’imprenditoria al femminile
Le vincitrici del bando StartupHER
ELODIE BRIDES: l’88% delle future spose cerca ispirazione sulla rete e, in Europa, il 10% degli abiti da sposa è venduto online per un valore pari a 290 milioni di euro e 210 mila capi, con un’aspettativa di raggiungere 870 milioni di euro entro i prossimi due anni. Queste le potenzialità di crescita di mercato che fanno di ELODIE BRIDES una startup da valorizzare. Le due fondatrici hanno l’ambizioso obiettivo di fare di Elodie il primo marketplace in Europa per l’acquisto di abiti e accessori per la sposa; un settore in forte crescita-
STRAZEE: l’idea nata da un’Ingegnera gestionale, ci porta, sempre attraverso una piattaforma marketplace, nel settore del “second-hand”, mercato in forte crescita utilizzato nel 2021 da 23 milioni di italiani. Dedicata a utenti privati ma anche ai negozianti in cerca di un nuovo canale di vendita, offre un servizio a 360 gradi a tutti coloro che vogliono acquistare o rivendere articoli sportivi outdoor online e apparentemente ad oggi senza competitor diretti nel nostro paese.
WALLEY: se è vero che la finanza deve diventare sempre di più “un mondo per donne” ecco tra le startup WALLEY, una Community alleata per l’educazione finanziaria al femminile. Rivolta in particolare alla generazione Z e ai Millennial – 6 milioni in Italia di cui 30.000 donne (ma solo 1 su 4 si occupa della gestione delle finanze della famiglia) – partirà da un check up del patrimonio personale fino ad arrivare ad un programma tailor-made di gestione e investimento, offrirà masterclass di approfondimento, coaching e networking attraverso consulenti finanziari dedicati.
TRAVELIN: la sostenibilità e la particolare attenzione all’inclusione sociale fanno certamente parte del “modo” di fare impresa al femminile, da qui la peculiarità dell’idea imprenditoriale prescelta da StartupHER e piattaforma di condivisone di itinerari culturali ed esperienziali, dove la sostenibilità sociale è al centro del progetto ideato da un team impegnato nel combattere le disparità.
Le startup stanno giocando oggi un ruolo importante nella definizione di modelli imprenditoriali innovativi e di un nuovo tipo di sviluppo sostenibile e inclusivo che merita di essere premiato e supportato da progetti di crescita e sviluppo concreti così come ha confermato Gabriella Scapicchio, Sindaco di Le Village by Crédit Agricole: “Sin dal 2018, Le Village by Credit Agricole sostiene lo sviluppo delle startup italiane. In questi anni, molto è cambiato nell’ecosistema dell’innovazione del nostro paese e abbiamo registrato un aumento delle imprese al femminile. Tuttavia, molto resta ancora da fare, tant’è che il PNRR mette a disposizione uno specifico fondo da 400 milioni di euro per il settore . Anche noi vogliamo dare un contributo; per questo è con grande entusiasmo che abbiamo deciso di supportare il progetto di StartupHER. L’obiettivo era quello di accompagnare 3 startup, ma considerando la qualità dei progetti ricevuti, e gli obiettivi importanti anche in ottica ESG di alcune di loro, abbiamo finalmente deciso di aprire il programma a una in più. Congratulazioni quindi alle 4 startup vincitrici, e tanti auguri di buon lavoro. Ora comincia il bello!”
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