È arrivata Speakerss, l’app che aiuta gli adolescenti a parlare

L’obiettivo è di abbattere i muri e unire la distanza tra sensazioni e comunicazione

Speakerss è una web app nata per i giovani. Il principale obbiettivo è quello di sfruttare la tecnologia per aiutare i ragazzi a migliorare la loro comunicazione. Durante il percorso della formazione dei giovani è fondamentale agevolare il loro racconto, valorizzando le proprietà di linguaggio. Sull’app i ragazzi potranno trovare video lezioni nuove ogni settimana tenute da oltre 18 docenti. L’iscrizione è totalmente gratuita per gli adolescenti e darà l’accesso alla piattaforma Google Meet dove i ragazzi potranno confrontarsi tra loro su problematiche comuni e sulle tematiche che più sono vicine alla Generazione Z.

I giovani di oggi hanno bisogno di scoprire cosa c’è di bello in loro e come raccontarlo. Non esiste un momento della vita in cui ci sia più bisogno di comunicare. “Comunicare” significa discutere, confrontarsi, fare una critica o avere chiaro come esporre il proprio pensiero. Troppi adolescenti sono convinti di essere sbagliati, se la prendono con il mondo che li circonda. In realtà dentro di sé hanno un mondo meraviglioso, semplicemente sbagliano le parole con cui lo raccontano

Foto: Ufficio Stampa

L’ideatore di questo progetto è Andrea Abondio. Nato a Brescia nel 1991,dopo essersi laureato in Economia Aziendale si specializza come Docente e Ricercatore nel campo della parola e della Comunicazione. Tra le sue collaborazioni lavorative citiamo il TEDx, il Parlamento Europeo ed altri enti istituzionali internazionali. Nonostante nella vita abbia preso un’altra strada, Andrea non dimentica il teatro: salire sul palco gli ha cambiato davvero la vita.Poprio per questo motivo ha dato vita a “Scuola Teatro Val Camonica”. Speakerss è oggi il suo nuovo progetto online.

Speakerss, per dare ai ragazzi occhi nuovi per vedere il mondo e sé stessi

“Mi sta a cuore questa tematica perché ci sono passato anche io […] quando poi per fortuna ho trovato un’insegnante che mi ha spiegato come non ero io ad essere sbagliato ma il modo e le parole che usavo per raccontarmi. Da quel giorno tutto è cambiato, sono stato fortunato. Quanti adolescenti però non hanno questa fortuna e stanno al buio aspettando qualcuno che non arriverà mai? Voglio che Speakerss possa essere il mezzo per raggiungere tutti, per arrivare a quei ragazzi che hanno bisogno di occhi nuovi per vedere il mondo. Permettere loro di alzarsi in piedi e dire al mondo che esistono” ha raccontato l’ideatore di questo meraviglioso progetto.