Carlo Messina racconta l’iniziativa messa a punto dalla banca
La situazione in Ucraina è sempre più drammatica e nell’attesa dell’esito positivo degli incontri diplomatici con la Russia, i profughi hanno già iniziato l’esodo verso l’occidente europeo. Per far fronte alle necessità, anche economiche, della popolazione in fuga, sono spuntate numerose iniziative che hanno un unico obiettivo comune: “Offrire un aiuto concreto e immediato per il futuro”, come ha annunciato Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo.
Proprio Intesa Sanpaolo si sta muovendo in questa direzione, pertanto ha annunciato la donazione di 10 milioni di euro da impiegare in misure di solidarietà e accoglienza per il popolo ucraino. Tali misure andranno poi coordinate con l’aiuto di organismi locali e internazionali in via di definizione.
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Ucraina Intesa Sanpaolo: le parole di Carlo Messina
A spiegare la natura e le ragioni della donazione per l’Ucraina di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina appunto: “Da sempre Intesa Sanpaolo trova le sue radici nelle comunità, nelle persone dei territori in cui opera. Come grande gruppo bancario europeo e come unica banca italiana presente in Ucraina, intendiamo dare un segno concreto di vicinanza alle popolazioni ucraine colpite dalla grave emergenza umanitaria” ha esordito.
Messina ha poi proseguito: “La decisione adottata insieme al Presidente Gian Maria Gros-Pietro è volta a donare 10 milioni di euro a sostegno di progetti di solidarietà e accoglienza verso le popolazioni colpite. L’emergenza umanitaria in atto, che colpisce in misura crescente le popolazioni delle aree coinvolte, determina un carattere d’urgenza della nostra iniziativa, per fornire una risposta pronta e significativa, in grado di assicurare un aiuto concreto e immediato e al contempo di intervenire nei confronti di sviluppi futuri”. Infine un annuncio altrettanto nobile: sulla piattaforma non profit della banca, For Funding, si sta valutando di aprire una raccolta fondi per ampliare la portata dell’intervento.
F.C.