Continua il dibattito su strategie e le soluzioni utili per le industrie
Si è svolta la seconda edizione interamente digitale di AI Forum Live 2021, evento dedicato all’Intelligenza Artificiale per le imprese. Oltre 50 relatori tra cui innovatori, manager e esperti di intelligenza artificiale hanno discusso riguardo le strategie e le soluzioni utili di Intelligenza Artificiale per le aziende con l’obiettivo di una connessione più forte tra Ricerca e Industria.
L’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale è un’associazione senza fine di lucro nata con l’obiettivo di promuovere lo studio e la ricerca nel campo. Mira a creare in Italia un tessuto connettivo volto alla ricerca sull’Intelligenza Artificiale verso le imprese per supportare lo sviluppo del Sistema Paese. Da alcuni anni l’associazione promuove un dibattito sugli impatti sociali, ambientali ed economici che gli strumenti di IA possono produrre. Uno dei punti messi in luce dall’associazione è quello prendere coscienza del contesto economico, sociale e ambientale della nostra epoca. Come ha affermato Piero Poccianti, presidente AIxIA.
Il convegno digitale di quest’anno, organizzato in collaborazione con Digital Events, ha registrato la partecipazione di più di 900 persone e oltre 50 relatori. In primo luogo hanno parlato Piero Poccianti e Rosalba Reggio, Responsabile Web Tv e Il Sole 24 ore, parlando della strategia europea sull’Intelligenza Artificiale confrontandola con quella di Cina e Stati Uniti. Poccianti ha dichiarato: “A nostro avviso l’Intelligenza Artificiale, se diretta verso obiettivi corretti, può costituire uno strumento prezioso per aiutarci a compiere questa trasformazione”.
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AI Forum Live 2021: l’Intelligenza Artificiale per l’industria italiana e le strategie di marketing
Significativo l’intervento di Nicola Gatti, Direttore dell’Osservatorio Artificial Intelligence e docente del Politecnico di Milano. Attraverso i dati raccolti dall’Osservatorio, ha fatto il punto sulla situazione dell’industria italiana nella corsa all’IA. Ha dichiarato che l’emergenza sanitaria non ha rallentato l’innovazione del mercato dell’AI, ma lo ha canalizzato verso precisi ambiti. Onofrio Petragallo, Customer Engineer di Google Cloud, ha illustrato come Google Cloud con l’impiego dell’Intelligenza Artificiale consente alle aziende di poter sfruttare l’innovazione Google per accelerare la trasformazione digitale.
Ernesto di Iorio, CEO di QuestIT, ha spiegato come il web è cambiato grazie all’IA facendo emergere un contesto incentrato all’utente e alle sue esigenze. La nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale è incentrata sugli Assistenti Virtuali che promuovendo un’interazione con l’utente diventano una vero e proprio rapporto, atto a creare fidelizzazione. Ha dichiarato Emanuela Girardi nel dibattito sull’IA e il rapporto con le aziende: “L’intelligenza artificiale è già utilizzata da molte medie e grandi aziende e da diversi governi in modo efficace e sicuro. […] Formare i lavoratori favorirà l’introduzione delle tecnologie di IA nelle aziende e permetterà una maggior partecipazione dei cittadini alla nuova società digitale”.
La potenzialità dell’Intelligenza Artificiale sono ancora molto lontane dall’essere scoperte nella sua interezza, ma le innovazioni che sono già presenti possono avere un impatto notevole sull’economia e sulla società. Si è tenuto, inoltre, un dibattito incentrato sull‘IA e il Business aziendale, concentrato sullo sfruttamento dell’avatar digitale per strategie negoziali, garantendo il successo della trattativa. “Sfruttare la continua digitalizzazione in tutti i settori delle attività umane diventa vitale per innovare e/o fare meglio e più rapidamente il proprio business.” ha affermato infine Marco Penovich.
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