I brand possono giocare d’anticipo grazie ai consigli di retail marketing di M-Cube
M-Cube, leader delle soluzioni In-store Digital Engagement, ha stilato una lista di strategie per gestire meglio lo shopping natalizio. Gli analisti hanno osservato come nel 2020 i consumatori sono più predisposti a spendere durante il periodo natalizio. Inoltre, si è notato che i clienti iniziano a pensare allo shopping di Natale già a luglio. Inoltre, la presenza di giorni di offerte e sconti (come il Black Friday o i cyberday), ha permesso ai consumatori di anticipare e programmare le spese.
Soprattutto verso Natale, è importantissimo per i brand cercare di fidelizzare e creare engagement nei consumatori, poiché in questo periodo i livelli di ascolto e attenzione sono più alti. Perciò, per i rivenditori questi giorni sono un’opportunità per analizzare più nel dettaglio l’andamento della domanda. Tramite un piano di retail marketing, i brand devono pensare a come attirare i propri clienti nello store fisico. Per questo hanno bisogno di combinare tecnologia e strategia per ingaggiare i consumatori rafforzando la comunicazione, diversificando i servizi in negozio, la scelta dei prodotti e la tipologia di pagamento.
La prima strategia di retail marketing proposta riguarda l’installazione di uno scaffale infinito, ovvero un “magazzino” in rete. Questo strumento mostrerebbe non solo i prodotti in stock, ma anche quelli off-stock, ovviando al problema dello spazio in magazzino per gli store fisici. Inoltre, si suggerisce di integrare allo scaffale infinto un content management multimediale che permetta di mostrare video e immagini dei prodotti, e molte altre informazioni aggiuntive. Un’altra strategia potrebbe essere quella di inserire dei totem o delle teche. Queste sono strutture intelligenti e interattive che aiutano nella gestione dello spazio in negozio, così da poter esporre i prodotti più costosi ed esclusivi proteggendoli allo stesso tempo dalla manipolazione del cliente. Il cliente comunque potrà accedere a tutte le informazioni del prodotto attraverso un menù interattivo. Inoltre si potrebbe aderire alle disposizioni sanitarie chiedendo al cliente di accedere con il proprio telefono attraverso un codice QR.
Retail marketing M-Cube: 5 strategie per ottimizzare le vendite di Natale
Un altro consiglio di retail marketing si incentra principalmente sul ruolo del Personal Retail Assistant. Una formazione continua per la figura del commesso che accompagna il cliente dalla scelta del prodotto all’acquisto, è fondamentale. Per rendere più veloce e più efficace la curva di apprendimento, M-Cube propone l’utilizzo di un dispositivo mobile che permetta di navigare rapidamente per ottenere informazioni. Ancora più innovativo è il Personal Assistant ologrammatico che stupisce a accoglie i clienti informandoli di promozioni e informazioni di loro possibile interesse. In alternativa, si potrebbe fornire un assistente integrato allo smartphone che riesca ad individuare con sempre più precisione le preferenze d’acquisto del compratore così da proporre prodotti e servizi personalizzati. Altra innovazione interesserebbe i magic mirror sparsi in punti strategici dello store e i camerini virtuali. Grazie alla gamification, questi strumenti permettono la condivisione degli scatti del prodotto con parenti e amici, mostrando altri prodotti di potenziale interesse.
La quinta e ultima strategia riguarda i just commerce: l’unico modo per gli store fisici di rimanere al passo con l’e-commerce è quello di adottare una strategia crossmediale. Ciò rende possibile un punto di contatto tra il digitale e il fisico che renda il meno frammentario possibile la ricerca del prodotto. Tutto ciò che il cliente vuole dal brand è di essere riconosciuto per ottenere un servizio di personalizzazione attraverso una comunicazione o relazione con il brand. Lo smartphone a questo punto diventa imprescindibile per avere la possibilità di interagire con il brand e quindi fidelizzarsi al brand stesso.
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