
Per il secondo anno di fila l’azienda si posiziona più a destra sull’asse della completezza di visione
Rubrik, la Zero Trust Data Management Company, è stata riconosciuta da Gartner come leader nel nuovo Magic Quadrant per Data Center Backup e Recovery Solutions grazie alle soluzioni di Cloud Data Management e di recovery dagli attacchi ransomware. Rubrik si posiziona inoltre, per il secondo anno di fila, più a destra delle altre aziende nell’asse della completezza di visione.
La valutazione è basata su criteri specifici che hanno analizzato la completezza di visione e l’abilità di esecuzione dell’organizzazione. Rubrik continua ad innovare, come testimonia il recente annuncio di nuovi progressi nel recovery da attacchi ransomware, nella valutazione del rischio di dati sensibili e nel recupero su grande scala. L’azienda ha attualmente più di 1.800 dipendenti in 18 paesi che supportano i suoi oltre 3.300 clienti in tutto il mondo.

Foto: ufficio stampa
Rubrik Cloud Data Management: leader nel nuovo Magic Quadrant
Rubrik è stata anche riconosciuta nella lista Forbes Cloud 100 delle migliori aziende di cloud privato al mondo nel 2020 e nel 2019, ed è stata recentemente nominata Publisher’s Choice in Data Recovery ai Global InfoSec Awards del 2021. I Magic Quadrant raccolgono e sintetizzano una ricerca rigorosa e basata sui fatti in mercati specifici, fornendo una visione ad ampio raggio delle posizioni relative dei fornitori nei mercati in cui la crescita è elevata e la differenziazione dei fornitori è distinta.
I fornitori sono posizionati in quattro quadranti: Leader, Challenger, Visionarie e Niche Player. La ricerca permette di ottenere il massimo dall’analisi di mercato in allineamento con il vostro business unico e le vostre esigenze tecnologiche. Rubrik, la Zero Trust Data Management Company, abilita la resilienza informatica e operativa per le imprese, compresa la protezione da ransomware, la conformità al rischio, il recupero automatico dei dati e una corsia preferenziale per il cloud.
Clicca qui per leggere altri articoli sui rischi del web e non solo