Portare le imprese verso un processo di transizione digitale
Dal 2019 a oggi, il Piano Transizione 4.0 ha visto un’evoluzione e una crescita consistenti per permettere alle imprese di rinnovarsi per entrare a far parte dell’industria 4.0. Adesso, nel 2021, il piano è ancora più consistente e finalizzato a promuovere una Digital Transformation comune e generalizzata. Proprio per questa trasformazione sono stati stanziati dal MISE 18,45 miliardi di euro, con diverse novità legate a incentivi per tecnologie innovative, Ricerca e Sviluppo e formazione. Per accedere a queste agevolazioni è necessario avviare un processo di transizione digitale, acquistando o noleggiando beni strumentali inerenti.
Proprio le tecnologie e gli strumenti innovativi sono infatti uno dei principali elementi della trasformazione. Per questo motivo il governo ha previsto aliquote di credito d’imposta che vanno dal 50% a scendere in base all’investimento. Per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, l’aliquota è fissata al 50% per il 2021 e al 40% per il 2022; per investimenti tra 2,5 milioni e 10 milioni di euro è al 30% per il 2021 e al 20% per il 2022; infine, per investimenti compresi tra 10 milioni e 20 milioni di euro, l’aliquota è al 10% per il 2021 e il 2022. Queste agevolazioni valgono sia per l’acquisto che per il leasing di beni materiali 4.0.
Piano Transizione 4.0: per una Digital Transformation generalizzata
Tra gli strumenti pensati proprio per l’ottimizzazione del welfare aziendale ci sono ad esempio gli Smart Lockers: armadietti digitali completamente automatizzati, che possono essere sfruttati sia per agevolare il processo di spedizione e reso di materiale aziendali sia per facilitare la pausa pranzo ai dipendenti. Nella loro variante refrigeratainfatti, permettono di conservare gli alimenti o l’eventuale spesa alla temperatura desiderata, anche per una giornata intera.
Sono poi inclusi nelle agevolazioni del Piano Transizione 4.0 anche beni immateriali, come software, piattaforme cloud e strumenti di cybersecurity. Grazie a queste agevolazioni, è sicuramente il momento opportuno per investire in piattaforme che consentono di rendere il proprio work flow ancora più efficiente, per esempio investendo in piattaforme di video conferenza e di condivisione dei documenti. Infine, proprio perché tutta l’attività è ormai orientata al digitale, è importante che i dati aziendali stessi siano protetti. Qui intervengono i software di cybersecurity, anch’essi coperti dalle agevolazioni del Piano Transizione 4.0. Tra questi in particolare, il GDdata Total Control Business: un sistema che garantisce una protezione affidabile contro gli attacchi esterni ed un controllo costante dell’infrastruttura, essenziale per la produttività aziendale. Se sei interessato a implementare elementi digitali, hardware e software, nella tua attività contatta il team di NOA By Ricoh per una consulenza personalizzata. Puoi telefonare al numero 02 66169331 oppure inviare una mail a ufficiomarketing@noa.it.
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