I consigli di Lucia Milică per il Data Privacy Day
In occasione del Data Privacy Day Lucia Milică ha stilato 5 indicazioni utili per effettuare scelte informate sulla privacy e per intraprendere azioni per proteggere le informazioni sensibili. La prima di questa è la ricerca e la mappatura della presenza di dati: una strategia di difesa che si applica nel mondo online. Si è forti tanto quanto il proprio anello più debole. Per proteggere la privacy online è importante condurre un’analisi per capire la presenza digitale e capire da dove avvengono le interazioni e quali sono i contenuti forniti in modo proattivo. Per ridurre ogni potenziale esposizione è fondamentale identificare le proprie vulnerabilità.
La seconda indicazione è che una volta identificato l’ecosistema digitale è importante assicurarsi che tutti capiscano che la pubblicazione sui social network di elementi come fotografie con la posizione, i compleanni i piani per le vacanze può essere un’arma per i cyber criminali. Inoltre è importante usare lo stesso livello di cautela che si userebbe nella vita reale anche tramite e-mail, messaggi diretti e forum online.
Proteggere la privacy su internet
Un terzo modo per proteggere la propria privacy sul web è quella di proteggere le attività in rete, quando possibile, utilizzando una rete privata virtuale, VPN, che oscura l’indirizzo Ip. Un quarto suggerimento consiste nel proteggere il proprio numero di telefono, infatti molti account online si basano sul numero di telefono per confermare l’identità o modificare la password, ma sfortunatamente il numero di telefono può essere rubato con una tecnica nota come Sim-jacking o Sim-swapping. È importante assicurarsi di confermare come bloccare un trasferimento non autorizzato del numero di telefono con il proprio operatore wireless.
È possibile inoltre verificare le impostazioni generali del proprio cellulare e verificare quali app stiano usando i servizi di localizzazione e altro, ricordando che solo un numero limitato di applicazioni ne ha effettivamente bisogno. La quinta è ultima indicazione consiste nel proteggere le proprie e-mail, che sono il metodo principale con cui i cyber criminali ingannano le loro vittime con messaggi phishing progettati per convincerle ad agire in un determinato modo. Questo include sul cliccare su contenuti pericolosi per distribuire malware o compromettere i sistemi in futuro. Se il messaggio sembra sospetto si può evitare di aprire il link ed è più conveniente digitare l’indirizzo della pagina reale del browser.
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