Le sperimentazioni nate dalla collaborazione di Stazione Pelli e DAC
La ricerca e la sperimentazione non smettono mai di stupirci per la varietà dei campi che indagano ogni giorno. Questa è la volta dello studio dei sedili aerei, quelli che utilizziamo ogni volta che ci spostiamo come passeggeri a bordo di un velivolo. Forse non ci è mai capitato di pensare a come fosse possibile rendere tali strumenti migliori a livello esperienziale e ambientale. Invece alcuni ricercatori l’hanno fatto. La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti e il Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania (DAC) hanno siglato un accordo a questo proprosito.
L’obiettivo infatti consiste nel realizzare e sviluppare innovativi sedili passeggeri per aerei con materiali più resistenti, antibatterici, anti acari e sostenibili. Tale intesa è un esempio lampante dell’applicazione dell’innovazione nel settore delle pelli a quella del settore aerospaziale. A firmare l’accordo per fornire ai passeggeri maggiore confort senza impatto sull’ambiente sono stati Edoardo Imperiale e Luigi Carrino, rispettivamente Direttore Generale della Stazione Sperimentale Pelli e Presidente del Distretto Aerospaziale della Campania.
Sedili aerei green: la collaborazione tra settori diversi
La cooperazione sopra citata serve a individuare e sviluppare progetti congiunti e programmi di ricerca e divulgazione. Lo stesso Luigi Carrino, presidente del DAC, ha affermato: “Grazie a questo accordo valorizziamo la cooperazione fra cluster. Ciò ci consente di realizzare ampie sinergie e l’impiego di risorse umane specialistiche verso obiettivi condivisi di sviluppo sostenibile. L’aerospazio è uno dei settori trainanti dell’economia mondiale e deve esprimere il suo massimo contributo alla salvaguardia del pianeta in ogni attività della filiera aeronautica e aerospaziale”.
Più precisamente verranno verificate possibili sperimentazioni che coinvolgano la filiera pelle nel settore aerospaziale, sviluppate sinergie per l’avvio di programmi congiunti di formazione e divulgazione, individuate tematiche di reciproco interesse su cui sviluppare nuovi progetti congiunti. Come afferma Edoardo Imperiale, suo Direttore Generale: “La Stazione Sperimentale è interessata a sviluppare linee progettuali di potenziale interesse nel settore. Sarà possibile immaginare progettazione di cuoi per interiors di veicoli e accessori, con elevate qualità e nel rispetto dell’ambiente e delle sfide della economia circolare”.
Per scoprire altre notizie “Green”, clicca qui