Il portale per creativi destinato ad architetti, ingegneri, designer e costruttori
Se il COVID-19 ha modificato il modo di fare business, il lockdown ha innegabilmente aperto nuove opportunità. L’aumento della presenza sul web, il download, il consumo di contenuti digitali… Elementi ora imprescindibili all’interno della digital content creation. Una disciplina fondamentale, che distaccandosi completamente dalla comunicazione tradizionale, ha comportato la nascita di nuove metodologie. Tra queste la distribuzione di contenuti multicanale.
Proprio per questo, TECE ha integrato una piattaforma BIM nel proprio sito aziendale. In questo modo, la sezione dedicata al Database Prodotti ha trasformato il BIM in un nuovo strumento di marketing aziendale. In questa area sono stati inseriti prodotti con processo di pianificazione 3D. Un semplice login-in al sito web per accedere all’anteprima di un modello 3D, ruotabile su sé stesso. E’ disponibile anche il processo di modellizzazione, con le informazioni utili di ogni fase: architettoniche, strutturali, impiantistiche, energetiche e gestionali.
Foto: Ufficio stampa
L’utente può anche scaricare i metadati del progetto. Sono diversi i formati disponibili: Allplan, ARCHICAD, Autodesk Revit, Solidworks, Timble Sketchup,… che si sommano ai più comuni .step e .dwg. BIM – Building Information Modeling – è un vero e proprio “contenitore di informazioni”. Di ogni progetto infatti un modello informativo parametrico contiene tutte le informazioni relative: geometria, materiale, struttura portante, caratteristiche tecniche, ect.
Portale per creativi: una rivoluzione per la Digital Customer Experience
La metodologia BIM, sviluppata in collaborazione con CADENAS Gmbh, permette di costruire virtualmente l’edificio prima della sua realizzazione fisica. Ciò è possibile grazie alla progettazione collaborativa degli attori coinvolti: architetti, ingegneri, progettisti consulenti, analisti energetici. L’idea apre a vantaggi inediti: efficienza, produttività, meno errori, meno tempi morti, meno costi, condivisione delle informazioni e controllo puntuale.
Foto: Ufficio stampa
In questo modo è anche più semplice monitorare i materiali e programmare eventuale manutenzione. Da modello 3D si passa concettualmente a modello 7D: contraddistinto dalla facility management. La Digital Customer Experience proposta da BIM è nuova e omnicanale. È possibile creare cataloghi in formato BIM, rapidi da aggiornare e con costi minimi. Il cliente sceglie come interagire con il prodotto.
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