Snam e Microsoft: un progetto congiunto su cloud e IoT
L’obiettivo della partnership è quello di sviluppare soluzioni tecnologiche per rendere sostenibile l’evoluzione delle reti energetiche, grazie al cloud e all’Internet of Things (IoT). Le due aziende, che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa già nel 2019, stanno sviluppando un’infrastruttura “hybrid cloud”. La tecnologia in fase di creazione consentirà a Snam S.p.A. – società di infrastrutture energetiche italiana attiva nel trasporto, nello stoccaggio e rigassificazione del metano – di gestire la propria rete in modo sempre più efficiente e flessibile.
I benefici di questo tipo di scelta si concentrano su due punti cardine: affidabilità e sicurezza. La tecnologia implementerà un sistema in grado di elaborare maggiori quantità di dati e gestire l’IoT in modo sicuro rispetto alla transizione energetica. La sinergia che questa partnership stabilisce serve a costruire un’architettura digitale in grado di erogare alcuni servizi in cloud. Tra i servizi, sono compresi gli applicativi commerciali a disposizione degli utenti del sistema gas.
Hybrid Cloud per lo sviluppo sostenibile delle reti energetiche
Si aggiunge un network infrastrutturale che Snam impiegate come piattaforma per l’integrazione dell’IoT, intelligenza artificiale e machine learning. Nel suo passaggio all’hybrid cloud, Snam si avvarrà di Azure per acquisire, processare e valorizzare una più grande mole di dati. In questo modo si moltiplicano le possibilità tecnologiche importantissime: operazioni di manutenzione predittiva e analisi previsionali della domanda di energia con reti neurali.
Il programma SnamTec mira proprio alla digitalizzazione. Snam, da qui al 2023, si concentra su un investimento da 1,4 miliardi di euro nell’innovazione e la transizione energetica. Il piano complessivamente conta 6,5 miliardi. Per raggiungere questo scopo, l’investimento verrà impiegato per incrementare l’efficienza delle tradizionali attività aziendali, ma non solo. Questo piano ha intenti anche ambientali, prevede l’abbattimento del 40% delle emissioni di metano e CO2 diretta e indiretta. Ambiziosi risultati previsti rispettivamente entro il 2025 e il 2030.
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Un progetto da 6,5 miliardi di euro
Il progetto vuole dare impulso ai nuovi business dell’efficienza energetica, del biometano, dell’idrogeno e della mobilità sostenibile. “La digitalizzazione della nostra infrastruttura è essenziale per rendere Snam protagonista della transizione energetica, permettendole di contribuire a un nuovo modello di sviluppo sostenibile a beneficio di tutti gli stakeholder e dei territori nei quali opera”. Ha dichiarato Claudio Farina, Executive Vice President Digital Transformation & Technology di Snam.
“La sostenibilità ambientale è ormai un imperativo e tutti dobbiamo collaborare alla ricerca di nuove forme d’energia, nuove infrastrutture, nuovi modelli di mobilità e nuovi processi più green. Cloud Computing, IoT e Intelligenza Artificiale rappresentano degli straordinari abilitatori, perché solo dopo aver modernizzato l’infrastruttura e digitalizzato i sistemi si può compiere la transizione energetica e il passaggio ad energie pulite”. Ha commentato Barbara Cominelli, COO e Marketing and Operations Lead Microsoft Italia.
Snam è una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo nonché una delle maggiori aziende quotate italiane per capitalizzazione. Mira anche ad abilitare e promuovere lo sviluppo dell’idrogeno per favorire la decarbonizzazione del settore energetico e dell’industria. Microsoft abilita le organizzazioni a realizzare progetti di trasformazione digitale in linea con i nuovi scenari di innovazione dell’hybrid cloud, come Cloud Computing e Intelligenza Artificiale.
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