Soluzioni diverse con un solo obiettivo: rispondere alle esigenze di grandi aziende e pubblica amministrazione
Ogni realtà lavorativa e occupazionale ha le sue esigenze, soprattutto in un contesto quale quello odierno in cui le esigenze del mondo del lavoro continuano a cambiare e trovare soluzioni che rispondano a tutte le situazioni non è facile, spesso ha dei costi inaccessibili. LG presenta, con l’obiettivo di assolvere queste necessità, tre modelli di Monitor Cloud progettati per fornire prestazioni eccellenti a costi ridotti. La tecnologia del Monitor Cloud è uno strumento ormai imprescindibili per le realtà aziendali in espansione. Infatti permette di implementare efficientemente il servizio di Cloud e quindi di monitorare le attività sui Cloud Server e i server dedicati, usufruendo della tecnologia.
Il cloud, che permette di facilitare la gestione da remoto del business, è una delle innovazioni tecnologiche ha subito le più forti accelerazioni sia nello sviluppo che nella vendita. Un passo necessario per l’ottimizzazione dei flussi di attività, l’automatizzazione dei processi o l’integrazione di strumenti per il lavoro in mobilità. Tutti aspetti che investono in quantità sempre maggiori il lavoro dei server, a cui si chiede di gestire grandi quantità di dati in Cloud. Si parla di una serie di avanzamenti tecnologici – e non, che rendono necessaria l’adozione di strumenti tecnologicamente sviluppati, perché le aziende mantengano un alto livello di produzione e competitività.
Foto: Ufficio stampa
Monitor Cloud: ergonomia e sicurezza firmati LG
La linea di Monitor Cloud presentata da LG cerca di integrare queste caratteristiche proponendo tre nuovi modelli All-in-One. La nuova line up comprende misure diverse: 27, 34 e 38 pollici, in versione Thin Client. Sono disponibili anche con la versione dotata di sistema operativo Windows 10 e con il software Cloud Device Manager di LG. Questi sono compatibili con i più importanti protocolli VDI (Virtual Desktop Infrastructure) offerti da Vmware, Citrix, Amazon Workspaces e Azure. Tra le feature integrate, le innovazioni sono pensate per rendere efficiente l’esperienza utente: display UltraWide con risoluzione WQHD+ e schermo curvo a 21:9, disponibile nel modello di Monitor da 38” della serie CL950. Una scelta di questo tipo permette di visualizzare contemporaneamente più finestre di dati su un solo schermo.
Inoltre è un sistema che offre una resa migliore per le sessioni di videoconferenza, con speaker e webcam integrati. Il monitor è inoltre dotato di USB-C, processore AMD Ryzen con 8GB di RAM DDR4. Diversamente, gli schermi da 34” e 27” della serie CN650, e in particolare quello da 34”, sono dotati di USB-C, speaker e pop-up webcam integrati ma hanno un display IPS di 21:9 Full HD con risoluzione 2560×1080. Si tratta di una risoluzione che permette di accedere ai file da remoto e visualizzare più finestre contemporaneamente: migliorie non indifferenti per il comfort dell’esperienza visiva, in termini di agilità ed efficienza. La versione senza sistema operativo è dotata di processore Intel Quad-core e 4GB di RAM DDR4 mentre la versione con Windows 10 IoT Enterprise.
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Sicurezza e costi: nuovi strumenti
Per quanto riguarda la sicurezza dei sistemi, essa è configurata in modo da essere facile e immediata per l’utente ma sicura. La possibilità di archiviare file e documenti sul server e renderli accessibili solo ad utenti autorizzati elimina il rischio di perdita di dati sensibili. Per quanto riguarda i costi – aspetto rilevante per qualsiasi realtà – LG ha sviluppato Total Cost of Ownership. Si tratta di un servizio che permette all’azienda di stimare tutti i costi connessi al Cloud prima dell’acquisto, quindi l’installazione, la manutenzione periodica, il consumo energetico… Aspetti che esulano dal costo della tecnologia ma che vanno considerati e non è facile dimensionare correttamente. LG Electronics si conferma come innovatore tecnologico di livello mondiale nel settore dell’elettronica.
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