“Spot” è il nome dei cani robot a quattro zampe progettati dalla Boston Dynamics
La Boston Dynamics è una società di ingegneria e robotica meglio conosciuta per BigDog – o “Spot”, un robot quadrupede progettato per l’esercito statunitense, e per lo sviluppo di DI-Guy, un software molto realistico per la simulazione umana. La nascita di Spot è stata testimoniata da alcuni video, immediatamente diventati virali, e il pubblico ne è rimasto affascinato. Non stupisce che un esemplare dello stesso tipo, in questi giorni abbia fatto notizia a Singapore: è diventato virale il cane-robot che controlla la distanza sociale richiesta dalle norme anti Coronavirus.
Il robot nei video, con le sue sembianze canine, sale e scende le scale, balla sulle note di Bruno Mars, trascina un camion, apre le porte e fa auto-recovery quando cade. Il pubblico ne è rimasto anche piuttosto inquietato, complice i risvolti distopici narrati da un episodio di “Black Mirror”, in cui c’è un cane-robot molto simile. Ma dal punto di vista futuristico c’è molto potenziale, una tecnologia affascinante e utile, specialmente se applicata in determinati contesti. Tra le applicazioni, sono interessanti quelle legale alla sostituzione dell’uomo in situazioni pericolose a causa di gas nocivi, rischio esplosioni, disastri nucleari e sostanze.
Foto: screenshot da youtube
Cani robot: sicurezza pubblica e possibilità per il futuro
Una delle realtà che sta testando l’aiuto di Spot è quella delle forze armate. Nello specifico è avvenuto per la prima volta negli Stati Uniti, per la Polizia di Stato del Massachusetts. A rivelarlo sono dei documenti che riguardano la concessione di un prestito di circa 70 robot, notizia confermata dal Washington Post. Il loro compito sarebbe quello di fornire un’ispezione a distanza di ambienti potenzialmente pericolosi e che potrebbero nascondere sospettati criminali o dispositivi esplosivi. Diversamente applicati, i robot sono previsti per il monitoraggio dei cantieri, ispezioni a distanza in impianti di gas, petrolio e elettricità e per la pubblica sicurezza.
“La polizia di stato del Massachusetts ha utilizzato robot per fornire assistenza in risposta a situazioni pericolose per molti anni. Li impiega per esaminare oggetti sospetti e per liberare luoghi ad alto rischio dove potrebbero essere presenti sospetti armati”. Ha affermato il dipartimento. Fino ad ora, le discussioni sui robot Boston Dynamics erano in gran parte riferite a situazioni ipotetiche. Ma ora strumenti robotici come Spot si spostano dal laboratorio al mondo reale. Queste tecnologie sono sempre più avanzate, il passo è talmente veloce che Atlas, il robot umanoide della stessa azienda, tre anni fa r
Foto: Unsplash
La robotica tra etica e trasparenza
Per questo sta emergendo una discussione urgente sull’etica e la trasparenza delle tecnologie robotiche nella società. Un passo assolutamente necessario per un futuro migliore, costituito da tecnologie usate responsabilmente. Boston Dynamics è stata acquistata dal giapponese SoftBank e da Alphabet, la società madre di Google, nel 2017. Negli ultimi anni è diventata famosa per i loro robot che imitano umani e animali, oltre che per i video in cui questi robot si muovono. Spot può essere guidato da una persona con un telecomando, mentre i movimenti avvengono in modo riflessivo, attraverso un sistema di bilanciamento interno.
I loro video sono diventati virali, scatenando eccitazione e terrore. Il primo passo necessario per la società dalla robotica sarebbe quello fare chiarezza e fare in modo che la legislatura possa stabilire delle norme in tempo. Al momento questi cani robot sembrano essere entrati in commercio ma solo per alcuni utenti selezionati. Per questo Michael Perry, vicepresidente dello sviluppo commerciale di Boston Dynamics, ha dichiarato la possibilità di revocare la cessione di un robot se utilizzato in modo improprio. Ha affermato che le clausole d’uso proibiscono l’uso dei robot per “danneggiare fisicamente o intimidire le persone”.
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