Un nuovo approccio alla conoscenza che si avvale dell’aiuto del machine learning
La nuova idea di ricerca online, basata sui “concetti” piuttosto che sulle singole “parole” si avvale di tecnologie di machine learning e di avanzate visualizzazioni grafiche. Yewno Discover è un potente strumento di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale – IA, e a promuoverlo è l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In questo modo docenti, ricercatori e studenti possono svolgere ampie ricerche per argomenti di proprio interesse. La navigazione, attraverso un approccio infografico, permette di cogliere e comprendere gli argomenti si relazionano tra loro, oltre che di accedere a documenti di qualità accademica.
L’approccio alla conoscenza offerto dalla piattaforma, funziona recuperando e indicizzando concetti provenienti da contenuti full-text di pubblico dominio e di editori internazionali. Inoltre, Yewno Discover è impostata per rappresentare visivamente con grafici interattivi le relazioni che intercorrono tra le informazioni. La “conoscenza” è definita tale in quanto estrapolazione di significato dalle informazioni, un passaggio tipicamente umano. Ora, attraverso il machine learning, la macchina dimostra di riuscire a intrecciare informazioni per rendere ancora più facile coglierne il senso.
Machine learning per l’informazione: l’IA applicata di Yewno Discover
Basta una singola sessione a Yewno, per mostrare risultati che – con altri strumenti di ricerca – avrebbero bisogno di molte ore di lavoro. Si abbrevia così, attraverso l’IA, la fase di ricerca, di lettura e di valutazione delle informazioni. E’ uno strumento dalle enormi potenzialità, che non si limitano solo all’ambito accademico. Il suo funzionamento potrebbe essere applicato al settore biomedico. La tecnologia e l’idea alla base di Yewno sono molto diverse rispetto ai motori di ricerca generalisti. Ruggero Gramatica, fondatore del progetto, si è concentrato sulla conoscenza e le sue connessioni – spesso sconosciute o ignorate.
“La conoscenza è un bene comune, e la condivisione delle nostre risorse è sempre stata parte della nostra missione. Gli ultimi mesi sono stati impegnativi in tutto il mondo, in particolare qui in Italia: stiamo condividendo questo strumento perché agevola e ispira l’apprendimento, e ciò è davvero importante in questo momento. Il fatto che sia uno strumento basato sul web è vantaggioso anche per chi deve operare a distanza a causa dell’emergenza sanitaria: lo si può usare anche da casa”. Afferma Mario Gatti, Direttore della sede di Milano dell’Università Cattolica riguardo alle possibilità delle tecnologie di machine learning per l’informazione.
Mentre Ruth Pickering, COO Yewno, afferma “Yewno Discover è ciò che chiamiamo intelligenza aumentata: permette alle persone di acquisire rapidamente le conoscenze che richiederebbero molto più tempo per la ricerca e la lettura. Togliamo il peso della ricerca e lasciamo più spazio all’esplorazione.” Questo knowledge discovery permette all’Università Cattolica di arricchire la gamma di soluzioni di ricerca bibliografica disponibile.
AI e informazione: i nuovi orizzonti
Yewno, fondata nel 2015, propone un apprendimento più funzionale con un motore di inferenza che integra l’apprendimento automatico, le scienze cognitive, le reti neurali e la linguistica computazionale. L’ateneo universitario italiano, fino alla fine di agosto 2020, offre l’accesso gratuitamente al portale Yewno Discover a tutta Italia. L’obiettivo che accomuna l’impresa americana con l’Ateneo è quello di migliorare la comprensione umana correlando i concetti alle informazioni ricavate da grandi volumi di fonti. Contribuiscono così a condividere conoscenza.
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