È stato annunciato l’elenco dei semifinalisti di Headstart e EIT Health
I due principali programmi di EIT Health per l’accelerazione imprenditoriale del settore sanitario hanno da poco reso pubblici i nomi dei semifinalisti di quest’anno che concorreranno per conquistare un posto sul podio nella finale e aggiudicarsi così ulteriore visibilità, opportunità di formazione e finanziamenti. Il programma Headstart di EIT Health ha deciso di supportare 89 startup europee che operano nel settore sanitario, tra cui 17 team provenienti dalle regioni maggiormente in fase di sviluppo. Sette startup arrivano dall’Italia, due da Portogallo, Polonia ed Estonia, mentre Romania, Ungheria, Grecia e Lettonia se ne aggiudicano una a testa. Ognuno di questi team riceverà un finanziamento di 40.000 € che verrà utilizzato per lo sviluppo delle innovazioni e per attirare investitori privati. Le startup si contenderanno inoltre un ulteriore somma di 10.000 € durante la fase finale.
“Lo sviluppo di sistemi innovativi nel settore sanitario è nelle mani delle nuove generazioni; è responsabilità dei giovani talenti sviluppare le soluzioni per il futuro. Il nostro obiettivo è quello di mettere a loro disposizione il supporto, la formazione e le opportunità di networking di cui hanno bisogno. Sono molto lieta di riscontrare che un numero così elevato di talenti giovani, appartenenti alle regioni in fase di sviluppo, si dedichi alla ricerca di soluzioni sanitarie in grado di consentire alle persone di vivere più a lungo e in modo più sano”, afferma Inês Matias, Business Creation Manager di EIT Health InnoStars.
EIT Health startup: sono 9 le startup italiane premiate
Quest’anno EIT Health ha ampliato la gamma di opportunità Headstart anche nel tentativo di fornire soluzioni in grado di contrastare l’emergenza Covid-19. Per farlo, sono state selezionate startup che svilupperanno prodotti e servizi in grado di aiutare l’Europa a contenere, curare e gestire la pandemia. Tra i progetti premiati troviamo le aziende italiane Allelica e Drivesec. Allelica utilizza un software per l’analisi genomica per identificare gli individui che presentano un rischio elevato di sviluppare sintomi gravi a seguito del contagio. Drivesec, invece, realizza un dispositivo indossabile che contribuisce a far rispettare le norme di sicurezza del distanziamento sociale imposte dalla pandemia.
Il secondo programma di punta, EIT Health Catapult, offre rispettivamente 40.000 €, 20.000 € e 10.000 € ai primi tre classificati nelle categorie tecnologie mediche e biomediche, salute digitale e biotecnologie. Il programma offre inoltre prestigiose opportunità di formazione nell’ambito della pianificazione e modellazione aziendale, oltre alle più efficaci tecniche comunicative per aggiudicarsi nuovi clienti, facilitare il contatto con i principali esperti del settore. Le due semifinaliste italiane sono HiQ-Nano e PatchAi.