L’azienda esperta di digital engagement rende l’esperienza in negozio sicura
Nelle scorse settimane la ripresa delle attività sociali si è avviata al ritorno alla normalità e le aziende devono farsi trovare pronte nel garantire la massima sicurezza ai clienti. M-Cube, leader europeo nei servizi di engagement digitale in store, ha lanciato una serie di soluzioni ad-hoc per rendere totalmente touchless l’esperienza in negozio, nel pieno rispetto delle disposizioni imposte dall’ultimo decreto.
Sicurezza e innovazione sono i principi che hanno guidato l’azienda nella ricerca di soluzioni pensate per creare una nuova socialità in negozio, nel quale è cruciale il mantenimento del rapporto con i clienti, seppure a distanza. In ambito retail le sfide poste agli esercenti sono state molte e l’obiettivo centrale è l’alimentazione dei flussi di persone in negozio, attraverso applicazioni realizzate per digitalizzare l’esperienza e integrarsi a strategie omnichannel.
Foto: ufficio stampa
Ecco alcune delle soluzioni touchless proposte, alcune delle quali direttamente disponibili sugli smartphone:
- App to screen: consente ai sales assistant di lanciare contenuti multimediali su monitor installati all’interno del punto vendita. In questo modo viene assicurato il distanziamento interpersonale e, al contempo, il cliente può essere informato sulla disponibilità dei prodotti in altre colorazioni, taglie e modelli evitando il contatto fisico con superfici/oggetti e prodotti in negozio.
- Smart fitting room: l’installazione di tablet all’interno dei camerini consente di creare sistemi di comunicazione da remoto con i sales assistant.
- QR Code: è possibile invitare il cliente a scaricare sul proprio device informazioni utili, riducendo al limite il contatto con mano.
- Loyalty program: sempre tramite QR code o applicativi legacy è possibile costruire sistemi di rewarding grazie ai quali invogliare il cliente al consumo di prodotti tramite dispositivi o applicativi digitali.
- Pagamenti cashless tramite app, con le quali si può evitare il contatto con pinpad, carte di credito e altri oggetti di cassa funzionali al check-out.
Il direttore commerciale di M-Cube Leonardo Comelli dichiara a proposito delle novità: “Grazie all’utilizzo di tecnologie mirate la customer experience si accentra sempre più sul consumatore stesso e i suoi device, che diventano i principali protagonisti dell’esperienza d’acquisto, in linea con le attuali disposizioni di sicurezza. Questi sistemi facilitano il distanziamento e invogliano i consumatori a non rinunciare all’acquisto in negozio. Crediamo che il modo giusto per permettere al settore di ripartire passi anche da una maggiore digitalizzazione del punto vendita“.
Franca Cutilli