Genuine Way promuove il consumo consapevole attraverso la tecnologia blockchain
La startup Genuine Way, con sede a Lugano e nata da un’idea di un gruppo di giovani imprenditori italiani, ha sviluppato una tecnologia blockchain pensata per le piccole e medie imprese che vogliono valorizzare la storia dei loro prodotti made in Italy. Operativa dal 2019, Genuine Way ha ricevuto un primo round di finanziamenti da $300.000 e un successivo grant di $50.000 da parte di EOS VC, il più grande fondo di investimenti blockchain. Si tratta di una società di software che crea soluzioni per la digitalizzazione dei prodotti fisici, attraverso l’impiego di etichette intelligenti e strumenti di connettività: “Ci definiamo come un’azienda B2B-4C, nel senso che lavoriamo al fianco delle aziende e al servizio del consumatore. La nostra mission è quella di promuovere attraverso la tecnologia un consumo consapevole, dando risalto alle aziende che producono in modo sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale e rispettoso della tradizione. Creiamo un punto di incontro tra i brand e i consumatori, ponendoci nei confronti dei primi nella doppia veste di fornitore e consulente tecnologico e verso i secondi come un portale grazie al quale raggiungere una maggiore consapevolezza di ciò che si sta acquistando” spiega Walfredo della Gherardesca, uno dei fondatori e CEO di Genuine Way.
La soluzioni proposte da Genuine Way sfruttano le opportunità offerte dalla tecnologia blockchain. La blockchain è un database online decentralizzato in cui vengono immesse informazioni in modo permanente, che diventano quindi sempre fruibili e mai modificabili, con il vantaggio di scongiurare alterazioni e garantire la massima trasparenza della filiera produttiva. Un valore aggiunto quando si parla di prodotti made in Italy che hanno fatto degli alti standard qualitativi e del rispetto delle tradizione il loro marchio di fabbrica nel mondo. Genuine Way ha anche sviluppato ITEMx® , una piattaforma digitale che consente alle aziende di caricare documenti aziendali e certificati sulla blockchain pubblica del protocollo Ethereum, il più diffuso a livello internazionale. Da qui si genera un’interfaccia native-mobile da collegare ai prodotti fisici attraverso la quale è possibile raccontare la storia produttiva del brand. Dal pastificio pugliese che conquista il mercato statunitense, al più antico salumificio del Trentino, all’azienda fashion che ha prodotto la prima giacca vegana. Per il consumatore, la blockchain è fruibile in modo molto intuitivo, attraverso la scansione di un QR Code, che consente di ottenere in tempo reale una serie di informazioni sulla merce che si sta acquistando, in particolare certificazioni e documenti che ne garantiscono la provenienza e la sicurezza.
Con headquarter a Lugano e uffici a Milano, Genuine Way nasce da un’idea di alcuni giovani imprenditori con competenze digitali, applicate per lo più all’ambito agrifood. A guidare un team composto da 10 persone, tra web developer e rete commerciale, c’è Walfredo della Gherardesca, giovane imprenditore con la passione per l’e-commerce e profondo conoscitore delle dinamiche del retail nel settore food&wine. Genuine Way è uno dei pochi operatori del settore blockchain che si rivolge soprattutto a imprese di piccole e medie dimensioni, con la dichiarata missione di rendere accessibile anche a loro questo tipo di tecnologia: “Il nostro cliente tipo al momento sono i giovani imprenditori che hanno dimestichezza con gli strumenti digitali e intuiscono le potenzialità della blockchain. Dal lato dei consumatori, in Italia c’è ancora poca consapevolezza di questi strumenti, con tassi di apertura del 10%, contro il 15% della media degli Stati Uniti e il 20% in Asia. Ad oggi, abbiamo scansionato 270.000 prodotti, tenuto conto anche della fase di test afferma il CEO.
Grazie all’incontro con alcuni esperti in ambito di connettività e tecnologia blockchain, Walfredo della Gherardesca ha intuito una nuova opportunità di business: “Durante un’esperienza in Asia dove è molto diffusa, ho iniziato a capire le potenzialità della blockchain. Avevo notato che in Italia e in Europa questi progetti erano portati avanti solo da grandi gruppi industriali, considerati gli elevati costi – a 5 zeri – cui vengono vendute queste soluzioni. Genuine Way nasce proprio con l’intento di condividere questo tipo di innovazione anche con le PMI, che rappresentano il cuore pulsante della manifattura italiana. Proponiamo a questa nicchia di mercato ancora inesplorata, soluzioni tecnologiche in grado di valorizzare i prodotti e la loro storia, oltre che di fornire una mappatura dei clienti, il tutto con un investimento medio contenuto, intorno ai 3.000-4.000 euro. La nostra tecnologia è pronta all’uso e consente alle aziende da un lato di avere un database di informazioni organizzate e dall’altro di popolarlo nel tempo con nuovi dati, attraverso azioni di lead generation o survey rivolte ai consumatori, che gestiamo direttamente noi con l’invio di coupon e promozioni. Anche il consumatore trae un vantaggio dal lavoro svolto a monte da Genuine Way con le aziende, acquisendo una serie di informazioni che certificano il made in Italy e gli sforzi compiuti dalle PMI per renderlo grande nel mondo”.