#FEMxlaFamiglia: spazio virtuale della Fondazione Edmund Mach per le famiglie
Per far fronte all’emergenza sanitaria del Coronavirus, anche il personale della Fondazione Edmund Mach attiva modalità di lavoro a distanza. Grazie allo smartworking, il personale è ora attivo per consulenze più informatizzate, per la didattica a distanza e per ricerca scientifica da remoto. Sul sito della fondazione nasce l’area #FEMxlaFamiglia. Uno spazio virtuale per dare un supporto alle famiglie e ai più piccoli con una serie di strumenti informativi e di intrattenimento.
La Fondazione Edmund Mach svolge attività di ricerca scientifica, istruzione e formazione, sperimentazione, consulenza e servizio alle imprese, nei settori agricolo, agroalimentare e ambientale. Fino al termine dell’emergenza sanitaria, l’attività di consulenza prevede anche l’intensificazione della comunicazione via mail, telefonica, sms e video. Vengono introdotti anche una serie di filmati per dare informazioni cruciali sulla stagione, per far fronte alla riduzione della consulenza svolta in campagna ai singoli frutticoltori per rispettare le misure di prevenzione imposte.
La didattica a distanza continua per gli 800 studenti, dando buoni risultati. Proseguono anche le lezioni online per i gli oltre 200 studenti del corso di laurea in viticoltura ed enologia del Centro Agricoltura Alimenti Ambiente (FEM-UniTrento). Alcuni studenti hanno potuto laurearsi attraverso i sistemi di videoconferenza. Inoltre, sul sito della fondazione è stata creata l’area FEMxlaFamiglia dedicata all’intrattenimento di famiglie con figli piccoli. Tanti materiali, video e attività per la prevenzione della zanzara tigre o anche per una presa di consapevolezza sull’importanza della frutta nell’alimentazione. Iniziative tutte realizzate all’interno del progetto di comunicazione scientifica E-STaR, finanziato dal bando provinciale “I comunicatori STAR della scienza”.
Mario Del Grosso Destreri, direttore generale della FEM spiega: “Alla Fondazione Mach ci siamo impegnati fin da subito per affrontare nel migliore dei modi questa inconsueta e complessa situazione. Abbiamo lavorato per garantire alle persone di operare in sicurezza e il personale ha risposto con grande
senso di responsabilità e spirito di adattamento. Il nostro impegno è sempre finalizzato a dare risposte al territorio e, per quanto è possibile, stiamo cercando di farlo anche in questo contesto”.